Risultati dell'Asta pubblica del 25-28 novembre 2004 a Torino

Record di vendita all’asta Bolaffi! È di 4.300.000 euro la cifra realizzata nella tornata di aste autunnali tenutesi nelle sale Bolaffi di Torino. Un record assoluto per un’asta di Filatelia in Italia! Un migliaio gli acquirenti. Collezionisti e commercianti si sono contesi , in sala, per telefono o con offerte per corrispondenza, 3.873 lotti, oltre il 90% dei lotti messi all’incanto. L’incremento percentuale medio sui prezzi base è stato del 159%.
Grande interesse per i francobolli ed i documenti degli Antichi Stati Italiani (dal Regno di Sardegna al Lombardo Veneto, dal Regno di Napoli allo Stato Pontificio, dalla Sicilia al Granducato di Toscana). Cifre ragguardevoli sono state raggiunte anche dal Regno d’Italia, dalle Colonie e dalla Repubblica. Qualche esempio: il lotto 796, base € 12.500, la famosa lettera di Napoli del 1858 affrancata con blocco di sei e coppia del ½ grana rosa lillaceo, ha raggiunto 25.800 €, il lotto 1185, base € 10.000, una lettera del 1860 per il Cile con una affrancatura quadricolore di grande qualità di francobolli di Sardegna, è arrivata a 25.800 €, il lotto 3352, base € 25.000, i tre rarissimi alti valori sovrastampati Deutsche Basetzung Zara, è arrivato addirittura a 57.000 €. Ottimi risultati hanno avuto pure l’asta di Numismatica e quella di Manifesti.

Risultati Asta pubblica del 22-23 ottobre 2004 a Genova

L’asta ha avuto ottimo successo con record di vendite e record di offerte postali ricevute.
Grandissimo interesse (praticamente tutti venduti) i lotti di Colonie Italiane con le grandi rarità proposte in questo catalogo. Qualche esempio: lotto 4988, base 15.000 euro - aggiudicazione 21.000 euro, non emessi di Somalia, lotto 4921, da 6.250 a 6.600 euro, Pacco Postale di Libia. lotto 5120, da 7.000 a 8.000 euro, Segnatasse Vaglia di Tripolitania, lotto 5036, da 6.250 a 9.000 euro, "cornuto" di Somalia, lotto 4724, da 10.000 a 13.000 euro, Lira di Eritrea, lotto 5129, da 13.500 a 14.500 euro, British Occupation, lotto 4636, da 14.000 a 17.500 euro (era il francobollo di copertina). Buon risultato anche nei lotti di San Marino: venduti alla base i foglietti dei Paesaggi, venduti a 2.300 euro i non emessi di Posta Aerea (base 1.200). Nella Repubblica venduti 4 cavallini dei 5 proposti e inoltre due ottime vendite da segnalare: il Gronchi Rosa usato (lotto 3435) con base 500 è stato aggiudicato per 1.350 euro mentre i libretti Vend System, base 2.000, sono stati aggiudicati sopra la quotazione di catalogo (che è di 4.300 euro) a ben 4.400 euro. Nel Regno tengono sempre bene i Servizi: venduti quasi tutti i Trittici in asta, venduti i Servizi di Stato, le 5 Coroncine ed i moltissimi BLP. Quasi interamente venduto il settore "Posta Aerea" e raddoppiata la base per il programma ufficiale dell'arrivo di Balbo all'aeroporto di New York (da 200 a 400 euro) e grande battaglia per i numerosi lotti di Cartoline in vendita.
Negli Antichi Stati segnaliamo la busta annullata a Santià con tratti di penna aggiudicata a 5.500 euro e il falso del 15c di Lombardo Veneto su busta aggiudicato per 6.500 euro.

Risultati Asta del 26-27 marzo 2004 all’Hotel Elite di Bienne

Risultati veramente lusinghieri quelli della tradizionale asta Giorgino. Qualche esempio. Il lotto 033, una lettera del 1848 con due 5c Port Cantonal di Ginevra, partita da 20.000, è arrivata a 28.000 franchi svizzeri. Il lotto 288, una lettera del 1854 con una affrancatura di sei francobolli per Francoforte, da 500 è arrivata a 4.400 franchi svizzeri! Un’altra lettera del 1853 per Monaco di Baviera, con altra affrancatura multipla, da 1.500 a 7.500 franchi. Una bella varietà del 5 rappen Rayon usato da 60.000 a 140.000! Anche cose più moderne hanno fatto faville, come una pubblicità della Festa dei Vignerons con una affrancatura multicolore che da 700 ha spuntato 3.000 franchi o una raccomandata del 1903, lotto 1017, affrancata per Madrid con 5 diversi francobolli, partita da soli 150 franchi è arrivata a 3.400 franchi. Qualche realizzo di pezzi con provenienze o destinazioni particolari. Una lettera del 1865 con un 60c Helvetia da Affolten im Emmenthal a Costantinopoli da 1.500 a 6.000 franchi. Una lettera del 1873 inviata da Winterthur a Zanzibar, via di Brindisi, decollata da 500 è atterrata a 2.200 franchi svizzeri.

Risultati Asta del 19 e 20 marzo 2004 a Malmoe, Svezia

In questo catalogo venivano offerti più di 1.800 lotti di varie nazioni, in particolare dell’area nord europea. L’ asta ha realizzato complessivamente oltre 1.300.000 €. Uno dei pezzi più spettacolari, una lettera italiana con vari segni di forca, ha realizzato 2.500 €, il doppio di quanto stimato. Molto ben venduta è stata la parte non scandinava, specialmente quella che conteneva varie lettere dalla Lombardia o dal Veneto del 14° e 15° secolo con vari segni e scritte “Cito, cito…”. Un’altra bella collezione presentata in quest’asta, quella delle prove e dei saggi di Danimarca di Peer Lorentzen, ha destato particolare interesse. La prova originale del primo francobollo Danese, il 40 R.B.S., stimata 1.000 €, è stata venduta a quasi 5.000 €! 
Come al solito, venduta a tappeto anche la parte nord europea, dove era veramente ben rappresentata la Svezia, sia con francobolli che con belle lettere. Vendute anche una grande collezione che comprendeva francobolli di tutto il mondo. Dopo molti rialzi, anche telefonici, è stata aggiudicata a € 44.400. La prossima asta Postiljonen è programmata per l’1 e 2 ottobre 2004.

HEINRICH KÖHLER
Wilhelmstrasse 48, D-65183 Wiesbaden (Germania)
Postach 3680, D-65026 Wiesbaden 
tel. 0049 (0611) 39381, fax 0049 (0611) 39384
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Risultati 320^ Asta battuta dal 27 al 31 gennaio 2004 a Wiesbaden

Ancora una volta le aste della ditta Koeler hanno mietuto un elevato successo. Molti sono stati i collezionisti presenti in sala e molti di più ancora quelli che hanno fatto offerte per telefono o tramite i loro agenti. Qualche lotto ha superato la base perfino di 5, 10 volte! È il caso del lotto di copertina dell’opuscolo dei risultati (non per niente era in copertina anche del catalogo!) che, partito da una base di € 25.000 è arrivato addirittura a € 42.000. Si tratta di una lettera del 1861 da Oldemburgo a Cuba con una spettacolare affrancatura quadricolore. Molto bene sono anche andati i lotti di Antichi Stati Tedeschi, Sassonia e Baviera in particolare, quelli degli Uffici Tedeschi all’estero, come quelli delle Colonie Tedesche. Ciò conferma la specializzazione della Koeler a presentare materiale dell’area tedesca, di tutti i settori. La prossima 321° asta Koeler è prevista dal 26 al 29 maggio 2004 ed avrà come punti di forza ancora gli Antichi Stati Tedeschi, ma anche collezioni tematiche a carattere sportivo, in particolare le Olimpiadi tedesche del 1936.