di Mariagrazia De Ros
Il giorno 13 luglio 2007 mi è stato spedito questo messaggio
Gent.ma dottoressa De Ros
ho trovato in internet questo link riferito al progetto
filatelia scuola. Le comunico anticipatamente (credo lo faranno in settembre
Poste Italiane S.p.a.) l'emissione per il giorno 22 settembre 2007 del primo
francobollo al mondo sull'asino.
In particolare il francobollo è per promuovere la tutela
delle 7 razze italiane di asini tutelate e riconosciute.
Pensiamo che potrebbe essere stimolante per i ragazzi delle
scuole seguire questa particolare emissione che avverrà a Genzano di Roma
contestualmente al primo convegno nazionale sui percorsi terapeutici con
l'asino organizzato dall'Istituto Fatebenefratelli (troverete le prime
informazioni nel sito www.asinomania.com) ed
all'evento annuale della festa del pane di Genzano come riscoperta di cose
semplici, antiche, forse "fuorimoda" ma molto importanti per
l'uomo.
Le chiediamo cortesemente, se le sarà possibile, di far
conoscere questo evento e dar così modo almeno alle scolaresche di zone
limitrofe al Comune di Genzano, di essere presenti nel giorno della emissione
la cui cerimonia si svolgerà nell'Aula del Consiglio Comunale a partire dalle
ore 9,30.
Noi lavoriamo da anni per evitare l'estinzione di questi
animali che hanno aiutato l'uomo a costruire tutte le civiltà del
mediterraneo e che ora, ad esempio con l'utilizzo del latte d'asina per
neonati privi di latte materno ed intolleranti ad altri tipi di latte
artificiale o con la pratica della onoterapia che noi svolgiamo da anni
possono in modo diverso ma ugualmente importante far parte delle nostra vita.
La ringrazio per l'attenzione ed invio distinti saluti
M. Patrizia Latini presidente Ass. Ofelia ONLUS -
Grosseto
Ho potuto leggerlo soltanto ai primi di agosto di
ritorno dalle vacanze ma non ho potuto lasciar cadere nel vuoto questo appello,
come filatelista, amante degli animali.
Ecco quindi una paginetta dedicata all'asinello con la
precisazione che l'immagine del francobollo è stata tratta da Vaccarinews
e che sarà sostituita dalla scansione del francobollo originale non
appena quest'ultimo sarà stato emesso.
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Asino romagnolo
Razza di asini originaria dell'Emilia-Romagna
La progressiva meccanizzazione agricola, lo spopolamento delle zone
rurali di montagna e collina e la riduzione della richiesta di muli
hanno determinato il declino progressivo della razza a partire dal
secondo dopoguerra
Meno di un centinaio sono gli esemplari attualmente registrati,
distribuiti in allevamenti delle province emiliano-romagnole.. Si tratta
quindi attualmente di una popolazione a forte rischio di estinzione.
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| Asino
di Martina Franca
Razza di imponente grandezza, originaria delle
Puglie . Deriva probabilmente dall'incrocio dei locali asini a
mantello scuro con esemplari provenienti dalla Catalogna Si adatta molto
bene ai terreni pietrosi
Veniva utilizzato per la soma e la produzione mulattiera. Attualmente è
allevato soprattutto nella zona collinare dei Trulli.
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| Asino
Ragusano
Zone di origine sono i territori del Ragusano.
Razza di recente costituzione ottenuta dall'incrocio tra l'asino di
Pantelleria, l'asino siciliano, l'asino di Martina Franca e l'asino
catalano.
L'asino così ottenuto si adatta con facilità ai climi rigidi e in
passato è stata utilizzato anche nel Nord Europa.
Di temperamento energico, è adatto alla soma,al tiro e alla produzione
mulattiera. I suoi muli sono stati utilizzati con successo dalle truppe
alpine negli ultimi conflitti
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Asino dell'Amiata
Razza originaria della Toscana
Utilizzato per la soma, il tiro e la cavalcatura.
La forma snella e la particolare resistenza lo rendono adatto allo
sfruttamento di zone marginali.Possiede un'indole tranquilla
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| Asino di
Pantelleria
Antica razza originaria dell'isola di Pantelleria
Molto forte, l'asino di Pantelleria riusciva a trasportare carichi
pesantissimi lungo i sentieri dell'isola.Spesso questa razza veniva
preferita al cavallo per la sua cavalcatura comoda e rapida su tutti i
tipi di terreno. Per vari motivi si è arrivati alla sua quasi totale
estinzione.E' in atto un progetto per il suo recupero.
Sono asini molto robusti, dall'andatura veloce e sicura
soprattutto in discesa in mezzo ai ciottoli , la grande resistenza
fisica e per tanti secoli sono stati compagni di lavoro e di
vita per gli abitanti di Pantelleria.
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| Asino
sardo
Originario della Sardegna. La presenza dell'asino
sull'isola è molto antica, ma furono certamente i Sardo-Punici ad
incrementarne l'allevamento con finalità agricole e di trasporto.
Vivace e rustico, è adatto alla soma e al servizio
Razza molto considerata sia in Italia che all'estero.
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| Asino
dell'Asinara
Originario dell'Isola dell'Asinara (Sardegna). Di
taglia ridotta è caratterizzato dal mantello di colore bianco
derivato, secondo alcuni, da quello di asini bianchi
importati dall'Egitto, nel 1800, dal Duca dell'Asinara.
Sono circa 120 gli esemplari di asino dell'Asinara oggi che vivono
allo stato brado sull'omonima isola della Sardegna
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