Riceviamo e volentieri pubblichiamo la relazione inviata da Giuseppe Vincenzo Badin ( delegato regionale FSFI  per il Veneto e Trentino Alto Adige )

Mostra a Oderzo per il 150° anniversario dell' Unità d'Italia.

Questa mattina 12 Marzo 2011, mi sono recato nella città di Oderzo per assistere alle celebrazioni dell'Unità D'Italia

.La manifestazione si è svolta nelle stanze del museo del Palazzo Foscolo, con un motto risorgimentale quale è:" Il Veneto, Oderzo e l'Unità d'Italia: il rombo delle armi, la potenza della parola" , questo per fare capire alle genti tutte,  come si deve agire nella storia della nostra vita quotidiana.

Sono intervenute molte autorità della nostra Repubblica, incominciando dal  Sindaco di questa città, che ha tenuto un breve discorso inaugurale, con parole sul risorgimento e sul 150° dell'Unificazione dell'Italia, elogiando tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa manifestazione così accogliente.

Era presente anche il Prefetto di Treviso che ha pure tenuto ad elogiare questa rievocazione e a sottolineare che la città di Oderzo era tutta imbandierata.

Lo hanno sottolineato,con forza,anche il  Questore, le autorità militari come pure i comandanti delle Forze Armate di stanza ad Oderzo, le autorità ecclesiastiche, le varie associazioni della finanza e del commercio, nonché del mondo imprenditoriale, lavorativo e commerciale.

Ma anche il mondo della scuola è intervenuto con molte classi di vari ordine e grado , dalle scuole elementari alle superiori e alle tecniche, con i loro maestri e professori, che avevano prima edotto i loro allievi sul significato della manifestazione.

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E' stato commovente il momento in cui  si è suonato l'Inno d'Italia e tutte le scolaresche all'unisono hanno sventolato le bandierine tricolori.

Sono state esposte delle ottime tematiche sul Risorgimento, del dott. Paolo Fabrizio e altri, che hanno esposto dei documenti di pregio come: lettere filateliche e di franchigia, con cui si può documentare il trapasso dall'Austria al Regno d'Italia, manifesti, editti, carte topografiche, foto, bandiere, divise militari dell'epoca , armi, libri e diari ecc.

   

       

Ma anche la parte artistica è stata interessante, con dei quadri di pittori del posto e altri rinomati come : Giovanni Fattori, Sebastiano De Albertis, Giuseppe Cazzotto Alberti a proporre nelle tele soggetti di battaglie risorgimentali, figure di personaggi dell'epoca e varie

Sono stati presi d'assalto i tavoli delle Poste Italiane, con le cartoline e l'annullo speciale, preparati per l'apposita manifestazione, con un grosso interesse di pubblico anche giovane maschile ed , a sorpresa, femminile

                          

E' stata una bella giornata di saggezza patriottica, di cui anche i bambini  sono stati fieri