Riceviamo  da Cesare Ravaldi, responsabile giovani del Circolo Filatelico Persicetano di San Giovanni in Persiceto

e volentieri pubblichiamo

Progetto filatelia e scuola- anno scolastico 2011-2012 - La relazione

A seguito degli accordi con la Dott. Faranda di Poste italiane- Bologna 2, che ha provveduto a presentare il progetto filatelia e scuola nelle scuole del territorio persicetano, sono stati realizzati due corsi ben definiti, il primo presso la scuola elementare di Sant'Agata Bolognese e il secondo nella scuola media di San Giovanni in Persiceto, nei mesi di febbraio, marzo e aprile del corrente annoIl lavoro di monitore scolastico ha origine da precedenti esperienze maturate negli anni decorsi presso le scuoleIl lavoro di monitore scolastico ha origine da precedenti esperienze maturate negli anni decorsi presso le scuole elementari del Capoluogo di San Giovanni in Persiceto, presso la scuola elementare delle Budrie di San Giovanni in Persiceto e la scuola elementare di S.Agata Bolognese.

 Il lavoro svolto nella scuola elementare di S.Agata Bolognese ha interessato le tre quarte classi del plesso per complessivi 72 alunni. Le insegnanti avevano suggerito di trattare gli argomenti proposti visitando i francobolli dedicati all'arte, particolarmente nel comparto Italia. Per ogni classe si sono tenute due conversazioni, utilizzando anche gli strumenti informatici in dotazione al plesso. A ciascun alunno è stato distribuito il materiale pervenuto dalla Direzione Provinciale di Poste Italiane. A mio carico ho distribuito trenta francobolli usati di Italia per ciascun alunno parte dei quali a soggetto artistico come richiesto e parte di serie ordinarie per l'abbozzo di una ricerca iniziata in classe da continuare a casa.

 E' stato osservato dalle insegnanti che difficilmente i puzzle, assegnati donati a ciascuna classe in numero di tre, potranno essere utilizzati nella classe stessa in quanto gli stessi, composti da 400 tessere, necessiterebbero di un lungo periodo di attività e un locale dove lasciarli depositati in costruzione per essere ripresi in tempi successivi.

 Ricerche e giochi sul materiale distribuito hanno coinvolto gli alunni e le loro famiglie. La scuola media statale "G. Mameli" di San Giovanni in Persiceto ha aderito al progetto inizialmente con due sezioni di classe prima ma successivamente, dopo un incontro preparatorio con gli insegnanti di dette classi, hanno aderito altre quattro sezioni per complessivi 150 alunni. Su mia richiesta mi sono state assegnate n. 3 ore di conversazione per ogni classe per complessive ore 18. Il programma concordato con le insegnanti prevedeva: la posta come mezzo di comunicazione, il trasporto della corrispondenza nel tempo fino al lavoro di smistamento dei giorni nostri, con particolare riguardo alla storia postale locale; l'importanza della invenzione del francobollo. Sono state effettuate ricerche su internet per le prime due conversazioni e un lavoro di ricerca e sistemazione del gruppo di francobolli consegnati , provenienti dalla FSFI e dal sottoscritto, come primo approccio al collezionismo organizzato. Mediamente ogni alunno della scuola media ha avuto in omaggio 50 francobolli italiani offerti dal sottoscritto e 10 francobolli stranieri provenienti dalla FSFI, oltre a premi in francobolli agli alunni che hanno effettuato le ricerche e organizzati i francobolli delle serie ordinarie ricevuti

Su consiglio del locale ufficio postale, sono state affrontate anche tematiche inerenti l'uso del servizio postale ( l'uso del CAP, collocazione esatta dei francobolli sulla busta, esattezza dell'indirizzo, ecc.) allo scopo di velocizzare il servizio stesso.

Alle conversazioni hanno presenziato anche altri insegnanti di materie curriculari dai quali è nata la proposta di coinvolgere , il prossimo anno, gli insegnanti di educazione artistica e di laboratorio informatico.   Molto apprezzato il numeroso materiale distribuito alle scolaresche e confermate le osservazioni sui puzzle consegnati. Dalla freddezza iniziale con la quale era stato accolto il progetto si è passati all'applauso spontaneo delle scolaresche al termine delle conversazioni. Si ringrazia per la collaborazione prestata    la referente dott. Faranda e poste italiane e la Federazione fra le Società Filateliche Italiane per i francobolli ricevuti e consegnati agli alunni senza dei quali sarebbe mancato l'elemento base delle conversazioni.

San Giovanni in Persiceto, 10 aprile 2012