Ricevo dal signor Ugo Salata , già segretario dell'Associazione Filatelica Veneta di Padova, questa relazione.che riporto integralmente.

La passione per il suo "lavoro di monitore" che vi traspare, la Sua pazienza nel trattare con ragazzini che a volte non sono proprio modelli di attenzione ed educazione, il Suo voler portare avanti il Suo Progetto anche di fronte ad obiettive difficoltà come quelle di non riuscire a convincere gli insegnanti e i dirigenti scolastici ad aprire le porte della Scuola  alla filatelia, il divieto di fotografare i ragazzi al lavoro, il poco tempo a disposizione , sono veramente encomiabili.

Ringrazio il Signor Ugo Salata e anche il Signor Vittorio Destro che da dipendente delle Poste serve da " chiave di ingresso " alle Scuole e auguro loro Buon lavoro

La relazione riguarda l'attività svolta in due scuole Elementari della provincia di Padova

 La scuola Elementare di Tombolo e la Scuola elementare di Arzerello, frazione di Piove di Sacco.

Il  Signor Vittorio Destro si presenta come dipendente delle Poste (questo perché è lui che prende contatto con le insegnanti) e subito mi presenta come socio ed esperto di filatelia di una importante associazione filatelica di Padova (mi deve presentare immodestamente come tale perché a suo tempo abbiamo avuto dei problemi in una scuola in quanto non vi erano ammessi estranei estranei oltre al dipendente delle Poste).

 

Scuola Elementare di  Tombolo (PD)

Il signor Destro sta spiegando perchè le buste devono avere il francobollo e il tragitto che farà poi la corrispondenza dopo che la macchina affrancatrice ha annullato il francobollo

 

Segue una spiegazione di circa mezz'ora sui sistemi di comunicazione dai tempi dei cinesi, poi degli egiziani , fino   tempi attuali e sui mezzi che venivano usati a quei tempi: il cavallo come mezzo più usato, il carro, la barca  ed oggi l'auto, il treno, il razzo,  gli aerei ecc.

Il tutto intervallato da alcune mie appropriate osservazioni e dalla proiezione di interessanti diapositive . Ora, comunque , adoperiamo sistemi computerizzati più sofisticati.

 

Scuola Elementare di Arzerello di PIove di Sacco (PD)

Il signor Salata sta sistemando in un cartoncino il francobollo più grande e il più piccolo. Un'insegnante passerà poi per i banchi per mostrare il materiale a tutti i ragazzi

 

Per dare più precise informazioni  il Signor Destro ed io facciamo riferimento  sia ad appunti o fascicoli di cui siamo fomiti (le Poste Italiane hanno stampato un fascicoletto per i loro monitori che , in effetti,  ricalcano in parte quelli stampati a suo temmpo dalia FSFI) che ad altro materiale cartaceo di cui sono in possesso.

Passiamo poi a parlare dei Tasso, del Penny Black, anticipando il tutto mostrando alcune buste prefilateliche originali di Padova e Venezia con tanto di impronte di ceralacca di cui sono in possesso, (generalmente questo  fa sbalordire le insegnanti che non conoscevano l'esistenza di questo tipo di documenti).

La lezione continua col dire ai ragazzi a cosa serve il francobollo sulla busta, cosa rappresenta, il suo valore,  la dentellatura, la filigrana ed altro.

Dopo esser passati a mostrare passando banco per banco e con l'aiuto delle insegnanti, francobolli di varie specie e grandezze, di seta, di legno ecc, si parla dei cataloghi, facendo sbalordire tutti i ragazzi e  le insegnanti quando mostro i cataloghi in lingua originale del Giappone, dell'Ungheria, dell'America e di altri Stati di cui sono in possesso, spero di poter avere quest'anno il catalogo in lingua cinese.

 

 

 

Scuola Elementare di Arzerello di Piove di Sacco (PD)

Il signor Salata sta spiegando come venivano tassate le lettere he passavano da un ducato all'altro ai tempi delle varie suddivisioni regionali italiane.

 

 

 

Insegno poi come catalogare i francobolli, come conservarli, come evitare di spendere più del necessario nel comperare i raccoglitori, mostro come colleziono francobolli usati di tutto il mondo e perché non li metto nei raccoglitori ma mi faccio i fogli personalmente per risparmiare. Parlo di come evitare di acquistare francobolli senza prefissarsi una tematica, della scelta del nuovo e dell'usato e dove acquistarli, (E' evidente che per quelli italiani nuovi consiglio gli uffici postali)

Le prime due ore passano senza che ce ne accorgiamo, anche perché invitiamo i ragazzi a fare domande, dando spiegazioni molto semplici e speriamo anche comprensibili.

Solitamente le altre due ore programmate vengono fatte entro 15 giorni. Purtroppo ultimamente non riusciamo ad avere a nostra disposizione più di 4 ore in due tranches, e solo con le 4e e 5e elementari; niente da fare con le scuole medie.

Si continua a mostrare francobolli particolari, solitamente il più grande, il più piccolo, il più strano, poi alcuni fogli delle mie collezioni tematiche e tantissime altre cose, purtroppo non sempre seguendo la logica che ci prefiggiamo perché il tempo è sempre tiranno, ed anche perché molto spesso alcuni ragazzi si stancano e più di qualcuno dà veramente fastidio muovendo sedie, banchi, spostandosi ed altro .

 

 

 

Scuola Elementare di Tombolo (PD)

Stiamo mostrando ai ragazzi come lavare i francobolli

 

 

 

 

La quarta che è l'ultima ora disponibile (molto spesso diventa di 45 minuti); è dedicata al laboratorio ossia a mostrare come lavare i francobolli.

Anni fa ho comperato alcune migliaia di francobolli con incollato un ritaglio di busta e ad ogni ragazzino ne consegniamo quattro/cinque e una vaschetta di plastica (quelle che si trovano nei supermercati contenenti la carne od altro) ci mettiamo dell'acqua e facciamo mettere a bagno i francobolli.

In attesa che l'acqua stacchi la carta dal retro del francobollo, consegniamo ad ognuno dei ragazzi una busta di quelle gialle in dotazione delle Poste Italiane e dopo aver parlato del CAP, facciamo scrivere l'indirizzo di un destinatario ed il mittente. Poi consegniamo dello spago finissimo speciale,  quello che un tempo si adoperava per spedire le Assicurate e glielo facciamo avvolgere attorno alla busta come fosse un pacchetto natalizio, (anche per fare questa piccola operazione notiamo un irnbranamento inimmaginabile).

Fatto questo,  tutti i ragazzi porranno il sigillo sopra la ceralacca preparata (ossia sciolta) poco tempo prima e si terranno la busta come ricordo, nel frattempo dopo che la carta si è staccata dal francobollo consigliamo ai ragazzi di attaccarli a casa sulla busta stessa.

 

 

Scuola Elementare di Arzerello di Piove di Sacco

Una ragazza sta imprimendo il sigillo sopra la ceralacca, preventivamente posta sulla busta dal signor Destro . Si vede lo spago sulla busta gialla e le vaschette che adoperiamo per lavare i francobolli e il pentolino che sta facendo sciogliere la ceralacca sopra un fornelletto elettrico che ci portiamo di volta in volta.

 

 

 

Tutti i ragazzini e le insegnanti avranno poi per ricordo la loro busta con la ceralacca..

 

 

Scuola Elementare di Tombolo (PD)

I ragazzi delle due classi quinte mostrano soddisfatti le buste con l'impronta della ceralacca.

Sul tavolo, nella foto di destra, un raccoglitore ad anelli usato per mostrare ai ragazzi come collezionare risparmiando sull'acquisto dei raccoglitori in vendita nei negozi.

 

 

 

Finiamo solitamente di corsa consegnando a tutti ragazzi e insegnanti delle cartoline e altro materiale fornito dalie Poste Italiane e quando i ragazzi non mi hanno fatto perdere la pazienza e qualche volta anche la voce, regaliamo dei francobolli che logicamente ho comperato a spese mie.