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Dati tecnici di base

Le nozioni che seguono presentano i concetti di base ed il linguaggio della filatelia: sono fondamentali per poter comprendere ed insegnare la materia. Esistono ovviamente molte altre parole e definizioni per esprimersi in modo più completo, ma ciò richiede una più lunga frequenza filatelica. La lingua dei filatelisti, come qualsiasi altro linguaggio tecnico richiede una precisione dei termini e una chiarezza dei concetti per evitare che gli errori possano trascinarsi nel tempo.

Suddivisione dei francobolli

I francobolli sono suddivisi in categorie in relazione alla loro funzione e allo scopo per cui furono emessi. Le suddivisioni che seguono sono generali, a grandi gruppi e si riferiscono soprattutto all'Italia.

Alcune categorie appartengono a tutti i tempi e a tutte le nazioni, altre sono state superate da nuove tecnologie che hanno reso inutili i francobolli relativi, altre sono solo di alcune nazioni, altre ancora sono al loro iniziale approccio col mondo postale.

Francobolli ordinari definitivi

Sono i francobolli più utilizzati per affrancare la posta, sono stampati in innumerevoli quantità per anni senza modificarne l'aspetto o il valore facciale, in relazione al fabbisogno postale.

Per soddisfare le tariffe esistenti in ogni periodo tariffario sono molto  spesso realizzati in serie lunghe e complesse, talvolta aggiornate con l'emissione successiva di altri valori adatti ad inseguire il succedersi delle tariffe.

                                                                                  

Nella stragrande maggioranza dei casi hanno la possibilità di esser associati tra loro in serie coerenti per la grafica, il formato, il contenuto delle vignette e altri elementi che permettono di riconoscere la loro appartenenza ad una unica emissione anche se prodotti a distanza di anni.

Per l'Italia a questo non folto numero di francobolli appartengono poco meno di 20 serie di francobolli. Al momento dell'emissione non hanno scadenza di validità, ma vengono sostituiti con altri ordinari gradualmente o improvvisamente quando  intervengono falsificazioni, mutamenti di governo, aggiornamenti dei facciali, variazioni monetarie, occupazioni militari o semplicemente per anzianità vengono considerati superati.

Queste serie di francobolli sono molto famose ed hanno un nome di battesimo che li distingue: ricordiamo per esempio per il nostro paese i "De La Rue", i "ferri di Cavallo", l'emissione "Floreale", i "Michetti" e l'"lmperiale" per il periodo del Regno, e le emissioni "Democratica", "Italia al lavoro", "Siracusana", "Michelangiolesca", "Castelli d'Italia" e le recentissime "Donne nell'arte" per la Repubblica.

Alcuni sono comunissimi; altri, quelli di più elevato facciale utilizzati in minori quantità, sono più rari e possono raggiungere quotazioni di mercato elevate, specialmente se ancora su busta, isolati e nelle tariffe alle quali dovevano servire.

Francobolli ordinati non definitivi

Durante il periodo repubblicano d'Italia sono nate alcune emissioni definite dalle poste "ordinarie non definitive". Si tratta di emissioni di tipo celebrativo prodotte in un numero notevole  di esemplari, talvolta non dichiarato all'origine, prodotto in relazione ai consumi postali del momento ma che rimasero nell'uso fino a che nuove tariffe postali li misero fuori gioco. Per esempio le emissioni per la "flora" dal 1966 in poi.

Come i francobolli definitivi hanno tirature immense (comunque inferiori) ma come i celebrativi o i commemorativi hanno formato e vignette policrome non tipiche dei francobolli definitivi.


Francobolli celebrativi e commemorativi

Sono la maggior parte dei francobolli italiani e di tutte le altre nazioni: le loro vignette hanno riferimenti ad avvenimenti, personaggi, storie, invenzioni, arte del  passato. I centenari ed  i  cinquantenari sono festeggiati   spesso con l'emissione di francobolli commemorativi, come la maggior parte dei personaggi famosi della storia, della scienza dell'arte, della religione.

Si chiamano più propriamente "celebrativi" quando invece non commemorano eventi passati, ma celebrano fatti, avvenimenti, manifestazioni o dell'epoca di emissione o del futuro prossimo: per l'Italia, per esempio, i francobolli prodotti per festeggiare le squadre di calcio vincitrici del campionato 

 

 

o per ricordare qualche manifestazione in corso o in apertura, o ancora per pubblicizzare aziende di importanza nazionale, prodotti italiani da proporre al resto del mondo e via dicendo.

Tutti questi francobolli sono emessi in un numero limitato di esemplari, hanno grafica di tipo artistico e si susseguono nel tempo con molta frequenza poiché nel giro di qualche mese tutti gli esemplari si esauriscono al consumo.