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"Ciò che voi avevate sognato, i nostri vicini italiani l'hanno fatto": inizia così l'editoriale del numero di aprile scorso dell'Echo de la Timbrologie, la più diffusa rivista filatelica francese, dedicato al progetto per la filatelia nella scuola della nostra Federazione. Continua così l'interesse già dimostrato in passato da tutto il mondo filatelico nei confronti del nostro progetto per la filatelia giovanile: le notizie sul progetto e sui suoi progressi sono state anche pubblicate sulla stampa filatelica in Spagna, Portogallo e Belgio, e sono state comunicate al presidente della Commissione FIP per la filatelia giovanile, il canadese Michael Madesker, che nella sua ultima email ci invia «le mie sincere congratulazioni per aver continuato a fare un eccellente lavoro», chiedendoci di preparare una relazione completa sul nostro lavoro in occasione della prossima esposizione mondiale di filatelia giovanile a Salamanca, in Spagna, nel prossimo mese di novembre, perché «tutti devono conoscere quello che è stato fatto per essere incoraggiati a lavorare nei propri paesi».

Un articolo di Bruno Crevato Selvaggi e Ezio Corretta, dedicato alle nostre iniziative editoriali per i giovani, tutte inserite nel progetto scuole (ricordiamo il volumetto "Viva i francobolli", i diversi numeri di "Qui Junior", il manuale di filatelia per gli insegnanti) è stato pubblicato su "Juventud y literatura filatelica" dall'Associazione dei giornalisti filatelici argentini.

È stata quindi grande la risonanza del progetto giovani all'estero (maggiore che sulla stampa nazionale): un incoraggiamento a proseguire sulla strada tracciata in questi anni. Non sono mancate, così come non mancheranno in futuro, le difficoltà e i problemi, ma non ci sono più dubbi sulla validità e sulla lungimiranza del nostro lavoro per i giovani.

Ricordiamo ancora gli aspetti più innovativi del progetto: • il coinvolgimento del Ministero della Pubblica Istruzione • la collaborazione con il gruppo parlamentare Amici della filatelia • i programmi realizzati in collaborazione con i docenti • la formazione dei docenti.

La nostra attività nelle scuole è iniziata con la partecipazione di un dirigente del Ministero della Pubblica Istruzione al congresso federale di Ravenna nel 1998 e con la successiva firma del protocollo di intesa con lo stesso ministero. Questo passaggio non ha portato soltanto risultati concreti, che si traducono soprattutto in una maggior facilità nell'avviare corsi di filatelia nelle scuole, ma ha sancito il principio importantissimo che la filatelia può e deve entrare tra le materie scolastiche opzionali grazie ai suoi contenuti culturali e ludici: formazione e divertimento sono il binomio che contraddistingue la collezione di francobolli, due caratteristiche da porre sempre in evidenza quando si propone l'attività filatelica a dirigenti scolastici ed insegnanti.

L'articolo deìl'Echo cita il gruppo parlamentare Amici della filatelia e il .suo presidente, il ministro Carlo Giovanardi, e sembra anche sottolineare un po' di invidia da parte dei filatelisti francesi, cui piacerebbe molto trovarsi nella stessa situazione. Non siamo quindi soli, anzi siamo affiancati da filatelisti che rappresentano l'Italia ai suoi vertici.

La realizzazione dei programmi insieme ai docenti e l'attività svolta per la loro formazione sono i veri punti innovativi del progetto, gli aspetti che hanno suscitato un immediato interesse tra moltissimi docenti e dirigenti scolastici. In effetti, chi in passato ha svolto attività nelle scuole avrà quasi certamente sperimentato lo scetticismo degli insegnanti, che spesso hanno visto la filatelia come una perdita di tempo e come un intralcio allo svolgimento dei programmi scolastici.

Erano quindi necessari sia il coinvolgimento degli insegnanti nei programmi da svolgere sia la loro formazione, per giungere ad insegnare le loro materie con l'aiuto anche della filatelia;anche se sappiamo quanto sia importante la presenza ai corsi di filatelisti esperti dei nostri circoli, sia per la fornitura dell'indispensabile materiale - francobolli, fogli d'album, taschine, cataloghi - sia per la possibilità di avviare i giovani al circolo filatelico locale per proseguire la propria collezione.

Il lavoro più gravoso è stato in questa fase compiuto da Giovanni Riggi di Numana, che ha steso i programmi di formazione per gli insegnanti e ha svolto da solo o coadiuvato da altri membri della Commissione scuole, la maggior parte dei corsi di formazione per gli insegnanti, diversificati per quelli delle elementari e delle medie.

Dei corsi di Sassuolo e di Altamura abbiamo già parlato ampiamente nei precedenti numeri di Qui Filatelia. A Campobasso, il 13 e 14 settembre 2001, in collaborazione con la locale Filiale delle Poste è stato organizzato un corso che ha coinvolto circa 50 insegnanti di scuole elementari e medie della provincia, assieme alla locale Referente per la filatelia Beatrice Ciaburri, seguito con interesse ed attenzione da un corpo docente che aveva avuto già l'opportunità di sperimentare la filatelia come sussidio didattico. Per favorire la partecipazione degli insegnanti delle scuole più decentrate il corso è stato diviso in due parti. Al mattino le lezioni si sono tenute in una sala della Filiale delle Poste di Campobasso ed al pomeriggio presso la scuola media di Petacciato. Le lezioni sono state tenute da

Saverio Bocelli per la parte didattica e da Franco Fanci per la parte storico-postale. Al termine del corso ai partecipanti è stato consegnato un diploma di partecipazione.

Sempre in settembre, quando gli insegnanti preparano i loro piani di offerta formativa per il nuovo anno scolastico, anche ad Asola il dirigente scolastico Magri, in collaborazione con il locale gruppo filatelico presieduto da Alberto Guerreschi, ha organizzato, per i propri insegnanti, un corso di aggiornamento sulla filatelia. Il corso che è stato seguito da una ventina di insegnanti delle classi terze, quarte e quinte elementari è stato articolato in tre giornate sotto la direzione di Giovanni Riggi di Numana, che ha illustrato le possibilità di utilizzo della filatelia per arricchire e rendere più attraenti le materie scolastiche. Riggi di Numana, in collaborazione con Corrado Bianchi e Luciano Buzzetti, ha tenuto un corso anche ai docenti delle scuole elementari Europa Unita di Arese-Valera. Gli incontri erano stati debitamente approvati dagli organi collegiali. Il corso è stato ritenuto un utile momento di confronto tra i

docenti, con argomenti, contenuti e metodologia rispondenti alle aspettative. Il 19 novembre 2001 ancora Riggi di Numana ha tenuto un corso a cinquanta insegnanti del Circolo didattico di Borgomanero. Questo primo incontro è servito per gettare le basi e proporre, al corpo docente presente, un mezzo didattico interessante, nuovo e che potrà divenire appassionante e coin-

volgente. Al successo del corso hanno contribuito la dirigente scolastica Maria Teresa Valsesia, Rita Gelmini di Poste Italiane ed i dirigenti del circolo filatelico "G. Marazza". Vediamo ora le attività svolte in alcune scuole.

Crespina PI

Le classi seconde della media hanno partecipato con grande successo al progetto ed hanno realizzato una serie di lavori che stanno riscuotendo consensi nelle varie mostre alle quali hanno partecipato. Grazie alla fattiva collaborazione delle professoresse

Lucia Papini, Sandra Ponselli e Veronica Sellaroli i ragazzi hanno realizzato due tematiche sulla situazione ambientale e su problemi legati al corpo umano ed al suo funzionamento. Dopo aver osservato attentamente i francobolli gli alunni hanno realizzato una serie di bozzetti per "un francobollo per Crespina". Questi alcuni dei giudizi raccolti dalle insegnanti:

"II lavoro sui francobolli è stato interessante perché ci ha fornito l'occasione per approfondire le nostre conoscenze su di essi e su alcuni argomenti di scienze. È stata proprio una bella trovata quella di collegare i francobolli con i temi relativi al corpo umano che abbiamo trattato quest'anno. Il lavoro è stato piacevole e allegro tanto da risvegliare in noi una nuova passione per la filatelia e ora abbiamo iniziato la nostra collezione".

Napoli

Oltre 70 gli alunni della scuola elementare "F. Petrarca" coinvolti nell'intervento promosso dall'AP Partenopea con i monitori Antonio Lugli con le insegnanti Fusco e lazzetta e Nicola Maraglino

con le insegnanti Trinchillo e Ferrato. L'intervento in questa scuola è ritenuto di particolare interesse perché il prossimo anno il plesso ospiterà anche la scuola media per cui l'Associazione pensa di coinvolgere i due ordini di studi. Nell'ottica di questa continuità i monitori hanno continuato la loro opera anche nell'elementare "Caterina Volpicelli;" (gestita da suore) coinvolgendo 40 alunni. In tutti gli interventi è stato riscontrato un forte interesse dei ragazzi ed il significativo coinvolgimento non solo degli insegnanti ma anche dei genitori.

Cagliari

Alla "Karalis 2001" sono stati esposti i lavori degli alunni delle elementari "S. Caterina" del plesso di S. Alenixedda di Cagliari che sono stati premiati con una targa ricordo e con il libro dei francobolli offerto da Poste Italiane. Alla mostra hanno partecipato anche gli alunni delle elementari "S. Caterina" e "Satta" di Cagliari e della media di Nurri (NU).

Asola MN

II corso per insegnanti è stato seguito da un'intensa attività nelle scuole elementari di Asola e di Castelnuovo Asolano, con la collaborazione dei filatelisti del CF di Asola; in totale sono state coinvolte 13 classi con 260 alunni.

Puglia

Maria Talenti, delegato regionale per la Puglia e la Basilicata, informa che le iniziative dedicate alle scuole sono proseguite con successo anche nell'anno scolastico 2001-2002, sostenute dall'impegno dei circoli di Polignano a Mare, Altamura, Molletta, Potentino, Mola di Bari e Lecce.

Sassuolo MO

II 2° Circolo didattico di Sassuolo ha concluso l'anno scolastico 2000/2001 con la soddisfazione di aver attuato un percorso didattico-formativo piacevole, interessante, proficuo per gli alunni e stimolante per gli insegnanti. Al termine dell'anno scolastico è stato realizzato un questionario che ha fornito dati

interessanti sulla validità dell'iniziativa. E stata allestita una mostra dei lavori che ha coinvolto tutti gli alunni per la realizzazione di cartelloni, locandine, cartoline e per il bozzetto dell'annullo. La Dirczione ha avuto il supporto del Comune, dell'Associazione filatelica di Sassuolo e di Poste Italiane.

Sezze LT

La filatelia è stata utilizzata dagli alunni delle quinte elementari del 1° Circolo didattico di Sezze per approfondire il lavoro legato al percorso storico-ambientale "alla ricerca delle tradizioni setine". Sotto la guida dell'esperto Egidio Egidi, gli alunni hanno realizzato bozzetti raffiguranti personaggi o eventi importanti della storia di Sezze. Il progetto ha avuto la finalità di far conoscere il significato e il valore del francobollo nella cultura e della corrispondenza in genere, ma l'obiettivo principale è stato quello di mantenere vivo l'interesse per il francobollo come oggetto da collezione e soprattutto come mezzo di diffusione della storia, della cultura e dell'informazione.

Empoli FI

All'Istituto Calasanzio il progetto, come dicono le insegnanti coinvolte, "nasce dall'esigenza di far conoscere ai bambini il mondo della filatelia, che nasconde risorse didattiche insospettate. Noi abbiamo voluto avvicinarci a questo micromondo sviluppando un tema accattivante quale è quello delle fiabe e,

per calarci nel nostro contesto storico e ambientale, abbiamo scelto quelle della tradizione toscana". Dopo un'accurata ricerca delle fonti ed un approfondito esame degli aspetti grafici dei francobolli i ragazzi hanno illustrato delle storie trasformandole in francobolli. I lavori hanno trovato una giusta collocazione nella mostra allestita ad Empoli per la Giornata della filatelia.

Udine

II delegato regionale con la collaborazione dei filatelisti del CF di Tarcento ha svolto alcuni incontri nella scuola media "Manzoni", dedicati alla storia illustrata con francobolli e altri documenti postali.

Reggio Calabria

La filatelia nella scuola è stata sperimentata con successo nella media statale "G. Galilei" del capoluogo e nella elementare "Cassiodoro" di Pellaro dove gli alunni delle prime hanno realizzato 26 interessanti ricerche su diversi temi, tutti scelti dagli alunni, che sono state esposte in occasione della 26^° mostra filatelica "Giornata del Ferroviere". Molto intensa è stata l'attività dei monitori del circolo filatelico DLF, che hanno dovuto

fare degli incontri straordinari tanto è stato l'interesse dimostrato dagli alunni e dai loro insegnanti per l'iniziativa; le lezioni sono durate tre settimane per 26 ore di lezione. Nel numero unico edito per la mostra il vicepresidente del CF DLF, Francesco Celebre, ha tracciato una breve storia di questa grande avventura che vede la filatelia fra i banchi di scuola. In chiusura del numero unico sono riprodotte alcune pagine delle raccolte realizzate dagli alunni della scuola media "Galilei".

Navacchio PI

II progetto che fin dal 1999 coinvolge le scuole elementari di Casciavola e di San Lorenzo alle Corti, dipendenti dall'Istituto comprensivo "Borsellino" di Navacchio, diretto da Edmonda Tarasco, si è esteso anche ad altre classi ed ha coinvolto anche la locale scuola media. Nei locali di quest'ultima è stata realizzata una mostra dei lavori scaturiti dall'attività svolta negli anni scolastici 1999/2000 e 2000/2001. Con la collaborazione del

Centro culturale "Fabrizio Manetti" è stato assegnato un riconoscimento a tutti gli alunni partecipanti e si sono gettate le basi per il proseguimento dell'iniziativa. Molto interesse è stato dimostrato dal Comune, presente con il Sindaco e con l'Assessore alla cultura che ha voluto donare ai ragazzi presenti alcuni francobolli delle sue raccolte personali.

Livigno SO

Il monitore Giorgio Gianoncelli del CCF di Sondrio ha tenuto una serie di incontri con gli alunni delle classi quarte della scuola elementare e con le prime della scuola media. L'iniziativa è stata apprezzata e fra i vari lavori è stato eseguito uno studio sull'uomo di Similaun attraverso il francobollo.

Cesano Maderno MI

Studiando la storia delle comunicazioni i ragazzi del secondo ciclo della scuola elementare "Suore Sacramentine", hanno appreso l'importanza del francobollo e il suo grande valore nella cultura umana. Hanno inoltre imparato l'uso e la conservazione

del francobollo. Con la collaborazione del monitore Corrado Bianchi e di Giovanna Perazzo di Poste Italiane, sotto la guida delle loro insegnanti i ragazzi hanno svolto lavori di approfondimento su francobolli a tema.

Gavirate e Comerio VA

Pietro Vasconi, del CF della Famiglia Bosina, è stato monitore in una classe della "G. Carducci" di Gavirate e in sei classi della media "E.Fermi" di Comerio, per 135 allievi; anche in questi incontri, dei quali ha dato ampio risalto la stampa locale, si è parlato di storia della posta, del francobollo e del suo collezionismo, mostrando diversi tipi di collezioni filateliche.

Tolentino MC

Quest'anno scolastico il CFN Tolentino ha tenuto due corsi di sei incontri ciascuno, a cura di Arnaldo Marcelletti, nelle quarte elementari "A . Grandi" e "G. Lucatelli", nel corso dei quali sono stati distribuiti schede di francobolli, interi postali, cartoline prioritarie e cartoline edite dal circolo.

Vasto CH

Il circolo filatelico Vastophil ha coordinato, insieme a Maria Pia Di Carlo, dirigente del 1° Circolo di San Salvo, la manifestazione "Bravi, Bravissimi", che ha concluso un'intensa attività durata tutto 1' anno: gli incontri sono stati seguiti dal concorso per il disegno di un francobollo per la Provincia di Chieti.

Ivrea e Strambino TO

Il protagonista dei corsi è stato il noto filatelista piemontese Luigi Mobiglia, che ha proseguito il lavoro iniziato lo scorso anno in una scuola media e in un Istituto tecnico industriale.

Senago MI

Anche nel secondo ciclo delle elementari di Senago troviamo all'opera Corrado Bianchi che, con le insegnanti Patrizia,

Chiara e Lorenza, ha permesso a una sessantina di alunni di avvicinarsi alla filatelia e di realizzare filastrocche, storie ed altri lavori facendo riferimento e uso di francobolli.