Ricerche bibliografiche

La gestione di una biblioteca comporta un insieme di problemi difficilmente affrontabili sotto l’ottica del "volontarismo", valido per la piccola biblioteca di circolo ma non per una struttura moderna di pubblico servizio. La Federazione ha analizzato quanto viene fatto all’estero in questo settore. La soluzione della gestione diretta (adottata dall’American Philatelic Society) è stata scartata per i costi gestionali (sede, personale, catalogazione, ecc.) affrontabili solo da federazioni di grandezza "continentale" come è il caso di quella americana. Abbiamo dunque deciso di far nostro l’esempio della Germania dove la federazione tedesca si appoggia alla Philatelistische Bibliothek di Monaco di Baviera, gestita dal Comune di quella città. E’ stato così deciso di stringere un accordo con l’Istituto di Studi Storici e Postali, il più attrezzato nel nostro settore, per fornire ai filatelisti un moderno strumento di ricerca bibliografica.

Com’è noto, l’Istituto pratese svolge la propria attività nell’ambito della "storia postale", un termine che riveste un doppio significato: da un lato indica l’indagine dei fenomeni di comunicazione organizzata collegando varie discipline storiche come storia sociale, geografia storica, storia economica, ecc.; dall’altro, nel nostro mondo filatelico, tale termine indica un tipo di collezionismo. La Biblioteca, fondata nel 1982 assieme all’Istituto, rispecchia appunto tale doppia valenza: accoglie così da guide itinerarie ed antiche carte postali a monografie storico-postali e recenti volumi di filatelia italiani e stranieri. 

La consistenza del patrimonio librario è di 12.000 volumi che, grazie allo spoglio di opere miscellanee come i numeri unici, hanno dato vita ad oltre 28.000 schede bibliografiche. Dal 1996 aderisce all’International Philatelic Library Association (IPLA) che riunisce le biblioteche filateliche più importanti.

Assieme alla biblioteca esiste anche una emeroteca che, fra cessate e correnti, accoglie ben 1.179 riviste italiane ed estere, sia pur con collezioni spesso lacunose. Di alcune di queste è già iniziato lo spoglio degli articoli. Presso la biblioteca è possibile fruire di servizi di informazione e consulenza bibliografica. Possono essere richieste fotocopie.

Punti salienti nell’azione dell’Istituto sono: ricerche archivistiche e bibliografiche, organizzazione di convegni con studiosi accademici, i seminari annuali “Posta e paleografia” e “Scrittura e comunicazione”, corsi di specializzazione, la pubblicazione dei volumi "Quaderni di storia postale" e della rivista "Archivio per la storia postale – comunicazioni e società", la gestione di una biblioteca-archivio con catalogo consultabile on line.  L’Istituto ha sede in Prato, nell’antico palazzo Datini, già dimora di Francesco Datini, il “mercante di Prato” che morì nel 1410. Il suo archivio, conservato nel palazzo (150.000 lettere, 600 libri contabili, 6.000 titoli di credito, ecc.) è il più importante del mondo per la storia economica del Medioevo.

ISTITUTO DI STUDI STORICI POSTALI onlus
Via Ser Lapo Mazzei, 37 - C.P. 514
59100 PRATO - ITALIA
Tel.:  +39 0574 604571
Fax : +39 0574 607609
Web: www.issp.po.it
E-mail: issp@po-net.prato.it

Per la consultazione del catalogo: http://catalogo.po-net.prato.it/easyweb/w2002/index.php?biblio=RT10EG&opac=w2002