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Quella per i servizi ecce-
                                    zionali alla filatelia orga-
                                    nizzata al greco Anthony
                                    Virvilis, che iniziò la
                                    propria carriera filatelica
                                    nel 1973 e si è dedicato
                                    a molti aspetti della fila-
                                    telia, dalla tematica alla
                                    storia postale, curando in
                                    particolare la letteratura
                                    filatelica.
Il certificato di apprezzamento per i circoli è andato
a: Djurslands Filatelistiske Höjskole, Danimarca;

                                 Klub Filatelistu, Sbera-        e postali, Albo d’oro della filatelia italiana, socio
                                 telu Specializovanych           dell’Istituto di studi storici postali (partecipò a uno
Oboru 00-15, Praga, Cechia; Klub Zainteresowan                   dei suoi Colloqui annuali, nella foto), dell’Accademia
Pzf Swiety Gabriel, Polonia.                                     italiana di filatelia e storia postale e socio onorario
                                 Il noto filatelista pakistano    dell’Unione stampa filatelica italiana.
                                 Ghias Ahmad, che aveva          Bruno Crevato-Selvaggi: «l’ho conosciuto che era
                                 vissuto a lungo in Italia,      già in pensione; ricordo la sua disponibilità, simpatia
                                 è rientrato in Pakistan, e      e cordialità. Ricordo con grande piacere la nostra co-
                                 alla nazionale di Lahore        noscenza di persona a Italia 98, i successivi incontri,
                                 Pak-Philex 2014 (7-9 no-        la sua partecipazione a un Colloquio di storia postale
                                 vembre) ha esposto una          di Prato. Come collezionista interofilo, ricordo anche
                                 collezione d’interi postali     che, quand’era Direttore dei servizi postali, nel 1980
                                 italiani, guadagnando 90        richiamò l’attenzione delle Direzioni provinciali sulla
                                 punti: l’unico oro per una      necessità di una maggior diffusione e uso delle carto-
                                 collezione a tema italiano.     line e dei biglietti postali».
                                                                 Giancarlo Morolli: «Il mio ricordo di Enrico Ve-
L’Ufi, Unione filatelisti interofili, ha rinnovato le               schi si basa su tanti episodi, a iniziare con Italia 85.
proprie cariche. Presidente è ora Franco Giannini,               Allora lavoravo in Germania e quindi ero estraneo
vice Riccardo Bodo, segretario tesoriere Giancarlo               all’organizzazione. Ma una volta arrivato a Roma
Casòli, consiglieri Mauro Mirolli, Flavio Pini, revisori         mi ritrovai a coordinare il congresso della Fip, che
Enrico Bertazzoli, Nicolino Parlapiano, probiviri Gio-           nessuno aveva preso in carico stanti i grossi problemi
vanni Fulcheris, Giuseppe Natoli Rivas. Incarichi spe-           con l’esposizione. Ogni volta che avevamo un’esigen-
ciali.Dopo 15 anni alla testa dell’Unione, il presiden-          za Enrico ci trovava subito la soluzione e alla fine fu
te uscente Carlo Sopracordevole è stato nominato                 uno dei congressi di maggior successo, ricordato da
Direttore dell’Intero Postale, la rivista dell’Ufi. Sarà          tutti anche perché vi vennero approvati i regolamenti
coadiuvato da Giorgio D’Agostino e Nicolino Parla-               che sono sostanzialmente quelli ancora in vigore. Un
piano. A Giuseppe Fadda è stata affidata la gestione              episodio particolare: al palmarès era previsto un con-
del sito.                                                        certo di musica operistica, ma il soffitto basso a le voci
È scomparso Enrico Veschi, nato ad Arcevia AN il                 dei commensali, ansiosi di conversare, crearono una
28 agosto 1926. Entrato nell’Amministrazione PT                  situazione quasi surreale. Enrico Veschi se ne accorse,
nel 1951 come Ispettore, divenne Direttore dei servizi           andò a ringraziare pianista e soprano, e li congedò
postali e poi ultimo Direttore generale, sino al 31              amabilmente.
dicembre 1993. Grande amico della filatelia, ne fu so-            Questo piccolo episodio mostra la sua capacità di
stenitore da alto dirigente postale e anche in seguito;          prendere decisioni e di andare direttamente ai fatti,
fu presidente del Comitato organizzatore di Italia 85            legata al suo entusiasmo per la filatelia, che era la
e Commissario generale a Genova 92 e a Italia 98.                molla del suo impegno. Era pronto a sentire tutte le
Da pensionato si dedicò anche a studi su temi filatelici          opinioni, per capire e decidere meglio. Fui suo vice
 79, aprile 2015                                                 per l’organizzazione di Genova 92 e molte iniziative
                                                                 vennero pensate o decise durante la veloce colazione
                                                                 di lavoro nel suo ufficio, insieme a Silvana Zeppieri,
                                                                 Doriano Bolletta e Augusto Preziosi. La sua fantasia
                                                                 spaziava a 360°, cercando sempre nuovi approcci in

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