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Filatelia nella scuola

di Saverio Bocelli - "Qui Filatelia n. 33 - luglio)settembre 2003

L'autunno è alle porte e, dopo la pausa estiva, le scuole hanno già riaperto i battenti in ogni regione. Insegnanti e monitori si sono già messi al lavoro per avviare i nuovi progetti di filatelia. La filatelia nella scuola è ormai una realtà consolidata; sempre più numerose sono le esperienze nuove e, negli ambienti dove i monitori hanno avuto il vantaggio di incontrare insegnanti già alfabetizzati filatelicamente, non sono mancate soluzioni innovative che hanno gratificato sia gli alunni sia i docenti.

Il materiale prodotto nel corso degli ultimi quattro anni di esperienze è così vasto, vario ed interessante che ritengo sia giunto il momento di progettare l'organizzazione di una grande mostra nazionale che accolga tutti i lavori realizzati nelle scuole di ogni ordine e grado. Una mostra che sia un momento di confronto fra le varie esperienze e che sia anche un'occasione di incontro per coloro che hanno operato per la realizzazione dei lavori esposti e infine, perché no, che sia un modo suadente per attirare i più scettici.

I risultati più significativi si sono ottenuti nelle località in cui erano stati, in precedenza, organizzati corsi di filatelia per insegnanti, ma altrettanto positive sono state le esperienze in quelle realtà in cui almeno un insegnante della scuola possedeva un minimo di conoscenze filateliche.

Comunque, questo progetto, che molti di noi seguono con trepidazione, ha finalmente sfatato il luogo comune che definiva i giovani irrimediabilmente distratti dai moderni media e sempre più disinteressati alla filatelia. È questa un'asserzione che molti hanno ripreso e riferito senza preoccuparsi di verificare quanto in essa c'era di vero. Come ognuno di noi può accertare, i giovani sono, da sempre, grandi acquirenti di figurine, gadgets, schede e carte varie facendo la fortuna di creatori e produttori. Fra tutti i soggetti collezionabili il francobollo ha perso d'importanza perché poco pubblicizzato e difficile da reperire. A­tualmente sulle corrispondenze si trovano ormai pochissimi francobolli e quando vengono usati è più facile vedere circolare gli ordinari, mentre sono i commemorativi che rivestono maggiore importanza per le giovani generazioni.

I nostri progetti di filatelia hanno introdotto le immagini dei francobolli fra i banchi di scuola non solo dimostrando agli alunni quanto siano piacevoli ed accattivanti i soggetti che riproducono ma convincendo anche gli insegnanti della loro validità come sussidi didattici.

L'uso del francobollo e di altri documenti postali, come ho sempre affermato, può facilitare l'apprendimento e la memorizzazione di soggetti e di argomenti nell'ambito di tutte le discipline scolastiche. Gli annulli postali ordinari e figurati sono validi strumenti per la ricostruzione della storia locale. I francobolli ordinari,ad esempio, reperibili in cospicua quantità, possono favorire le esercitazioni di insiemistica e di calcolo nell'area matematica. Comunque non esiste materia curriculare che non possa trovare un riscontro nella filatelia.

Con la ripresa delle lezioni segnalo alcune esperienze condotte nelle scuole nell'anno scolastico 2002/2003  pervenuteci durante il periodo estivo, e la prima del nuovo anno. A tutti gli operatori impegnati in questo settore formulo i miei migliori auguri di buon lavoro.

Salerno. Le classi terze e quarte della scuola elementare "M. Mari" hanno seguito per la seconda volta un corso di filatelia che la dirigente Liliana Dell'Isola e l'intero corpo docente avevano inserito nel piano di offerta formativa. In dieci incontri tenuti da rappresentanti della Associazione FN salernitana, sono stati coinvolti circa 270 alunni. Gli esperti dell'associazione si sono soffermati sull'importanza del collezionismo e sulla storia del francobollo. La proiezione con la lavagna luminosa di numerosi lucidi ha consentito ai bambini di conoscere in modo più appropriato il francobollo, eccellente testimone di storia, cultura, arte, sport e di tante altre varie e interessanti tematiche. Al successo dell'iniziativa hanno contribuito case filateliche che hanno messo a disposizione riviste e pubblicazioni da distribuire agli alunni e Poste Italiane che ha consegnato un kit preparato per i giovani collezionisti.

Venosa PZ. Il presidente del CCF "Quinto Orazio Flacco" ha effettuato una serie di incontri con gli allievi della II B dell'Istituto secondario superiore "Ernesto Battaglini" che lo hanno seguito con interesse. Ha partecipato agli incontri anche il responsabile filatelico delle Poste Italiane di Potenza che ha illustrato le tappe più importanti della storia dei servizi postali. Al termine dell'anno scolastico è stata realizzata una mostra nella quale sono state esposte le tematiche su Cristoforo Colombo, sulle missioni spaziali e su fiori ed animali (in particolare cani e gatti), tutte realizzate dagli alunni che hanno seguito il progetto. Il 9 e 10 maggio nell'Istituto si è tenuto un seminario sullo sviluppo sostenibile (Educh-Emas) che è stato commemorato con un annullo postale.

Crespina PI. Gli alunni delle prime classi della locale scuola media, guidati dalle insegnanti Lucia Papini e Sandra Ponselli, hanno realizzato alcune storie illustrandole con i francobolli. Ne è scaturito un lavoro di grande creatività con il quale si prevede di realizzare un ipertesto su CD. I lavori sono stati esposti il 28 e 29 settembre in una mostra allestita in occasione della secolare fiera delle civette di Crespina. Sono state predisposte due cartoline su bozzetti realizzati dagli alunni della scuola ed e stato usato un annullo che riprendeva il soggetto di una delle due cartoline.

Massafra TA. Il presidente del CFN "Antonio Rospo" Nino Bellinvia, coadiuvato dal vice presidente Francesco Rospo e dal tesoriere Femando Nuzzi, ha già programmato una serie di incontri con gli alunni delle scuole medie "Andria" e "Manzoni" e con quelli del liceo scientifico "De Ruggieri" per far loro conoscere il francobollo come veicolo culturale.

Taranto. Il CFN Tarentino ha una lunga esperienza nel settore scolastico ed è sempre riuscito a coinvolgere un gran numero di alunni ed insegnanti. Sono ormai molti i lavori realizzati nelle classi di Taranto e provincia dove sono stati avviati i progetti di filatelia per cui il circolo, ha già programmato di esporne alcuni alla prossima Giornata della filatelia, e cioè i lavori degli alunni dello "Scanderbeg" di Faggiano e delle medie "Colombo", "Bettolo", "Volta" di Taranto e "Foscolo" di Talsano.

Cagliari. L'AFN  A. Garofalo di Cagliari ha organizzato il 10 ed 11 settembre un seminario sulla filatelia tematica per insegnanti di scuola elementare, presso la scuola Santa Caterina plesso Santa Alenixedda. Tenuto da Andrea Corsini ed Adolfo

Franchi, ha concluso idealmente il ciclo iniziato nel 2002 con la storia postale. Hanno seguito il seminario 25 insegnanti, nonché 15 simpatizzanti, soci dei circoli della provincia. Presenti anche il direttore della Filiale di Cagliari di Poste Italiane, Giuseppe Martino, e il referente filatelia Alessandro Serra. I lavori sviluppati dalle scolaresche durante l'anno scolastico verranno esposti alla prossima Karalis.