Federazione fra le Società Filateliche Italiane |
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10° Campionato italiano di filatelia serie cadetti 2005-2006
C’è un po’ di confusione, in giro, e allora forse è bene ribadire qualche punto del campionato cadetti, perché vale la pena partecipare a questa bella manifestazione, trampolino di lancio dei filatelisti che vogliano raggiungere traguardi importanti a concorso.
Cosa vuol dire “cadetti”?
Non vuol dire “serie B”, né “filatelisti che, poverini, a più di tanto non arrivano”, né “giovani”. Vuol dire
semplicemente: “filatelisti che non hanno mai o quasi mai esposto a concorso e vogliono cominciare a farlo”.
Il campionato cadetti è una palestra aperta a chi vuol avvicinarsi allaffascinante mondo della filatelia espositiva,
non l’ultima spiaggia di chi non riesce ad ottenere risultati adeguati nelle esposizioni nazionali. Ecco perché il campionato
cadetti possono partecipare tutti, ma proprio tutti i soci dei circoli federati (ed anche altri, naturalmente). Non c’è preclusione
perché la regola (la forma si vedrà più avanti) in sostanza dice: “puoi partecipare se non hai mai vinto un premio importante”.
Quanti sono oggi i filatelisti in attività che hanno vinto una medaglia d’oro ad una nazionale? Un centinaio, a dir tanto. Le altre
decine di migliaia di collezionisti iscritti o no alla Federazione sono “cadetti”, nella nostra terminologia. Termine neutro, che
significa solo questo. Per tutti loro, il campionato cadetti è aperto.
Regolamento
Come ormai usuale, con il nuovo campionato cambia il commissario FSFI, che per il campionato 2005 ritorna Alessandro Agostosi. Questo il regolamento del nuovo campionato: leggetelo con attenzione, c’è qualche minima variazione rispetto ai precedenti.
1. Al Campionato italiano di filatelia serie cadetti (d’ora in poi campionato cadetti) possono partecipare collezionisti italiani - iscritti o meno a società federate - che non abbiano mai vinto, con qualsiasi collezione in quella categoria, una medaglia d’oro o d’oro grande in una mostra nazionale o internazionale o in una finale della Giornata della filatelia o del campionato cadetti o un titolo di “campione d’Italia”. L’ammissione al campionato cadetti sarà comunque stabilita in modo insindacabile ed inappellabile dalla FSFI.
2. Il Campionato si articola nelle seguenti categorie speciali di competizione:
Nelle prime tre categorie, le collezioni costruite secondo i canoni delle usuali classi espositive FIP - per
esempio aerofilatelia, maximafilia, fiscali, eccetera - non costituiranno sottoclassi particolari ma rientreranno nell’una o
nell’altra delle prime tre categorie, secondo l’indicazione (obbligatoria) fornita dal collezionista. Quindi una collezione che dia
particolare importanza agli aspetti tecnici degli oggetti postali collezionati rientrerà nella categoria speciale “filatelia”; una
che s’interessi d’aspetti postali in quella “storia postale”, ed infine una che sviluppi un discorso tenendo presente gli aspetti
iconografici degli oggetti collezionati rientrerà nella categoria “tematica”.
La giuria terrà conto di questa diversa impostazione; non penalizzerà collezioni preparate con i criteri delle classi filateliche
non rappresentate nelle ominime categorie e, nei limiti del possibile, applicherà sempre i regolamenti di giudizio più favorevoli al
collezionista fra tutti quelli disponibili.
3. Il campionato cadetti mette in palio i titoli di “campione italiano serie cadetti” per ognuna delle cinque categorie e per una società filatelica federata, locale o nazionale.
4. La partecipazione al campionato cadetti è gratuita. Nelle prime quattro categorie ogni collezionista può
partecipare con una sola collezione, composta da un massimo di 72 fogli formato standard per gli adulti, e da un massimo di 48 fogli
per i giovani. Sono esclusi dalla partecipazione i membri degli organi nazionali e regionali (consiglieri, revisori, probiviri,
delegati internazionali, nazionali e regionali) in carica della FSFI e i loro famigliari maggiorenni.
Ciascun filatelista non potrà partecipare alla categoria “un quadro” con più di una collezione, ma potrà partecipare, se ne avrà
titolo, anche con un’altra collezione in una delle prime quattro categorie.
Le collezioni nella categoria “un quadro” saranno giudicate secondo lo speciale regolamento sperimentale adottato dalla FSFI,
pubblicato sull’organo ufficiale “Qui Filatelia” n. 31, per quanto applicabile.
6. I moduli d’iscrizione sono preparati e pubblicati dalla FSFI. Il Commissario del 10° campionato cadetti è Alessandro Agostosi (e-mail sandroag@libero.it). I collezionisti che intendono partecipare devono inviare la domanda esclusivamente a: Alessandro Agostosi, casella postale 384, 35100 Padova, solo per posta ordinaria o prioritaria, in tempo utile per partecipare alla semifinale di competenza (almeno un mese prima). I firmatari si assumono ogni responsabilità sulla veridicità dei dati contenuti. I collezionisti possono esprimere una preferenza per la sede della semifinale, della quale si terrà conto nei limiti del possibile.
7. Saranno organizzate semifinali, a cura di società federate, con la collaborazione della FSFI. In ogni
semifinale sarà presente il commissario della FSFI, che ha facoltà di delegare altri filatelisti di provata esperienza, che
sovrintenderà alla manifestazione e, in particolare, curerà l’esatta osservanza del regolamento del Campionato. La partecipazione in
semifinale non varrà come qualificazione per l’ammissione ad esposizioni nazionali organizzate dalla FSFI.
In ogni semifinale, la giuria - nominata dalla FSFI in accordo con la società organizzatrice - sarà composta da almeno tre iscritti
all’albo federale dei giurati e giudicherà le collezioni secondo il regolamento FSFI per le mostre regionali, tenendo conto di
quanto osservato al punto 2. A questo proposito, la FSFI curerà in particolare la presenza di giurati specializzati in tutte le aree
collezionistiche partecipanti alla semifinale. I giurati terranno particolarmente conto dello spirito, del carattere e
dell’impostazione della manifestazione. Il verbale della giuria dovrà contenere il titolo della collezione e l’esatto punteggio
riportato da ciascun partecipante, e dovrà essere trasmesso alla FSFI, nel più breve tempo possibile ed assieme a copia delle schede
di valutazione, a cura del presidente della giuria.
8. Tutte le collezioni che avranno raggiunto il livello di almeno 70 punti saranno ammesse alla finale. Saranno
ammessi alla finale anche i partecipanti nella classe di collezionismo giovanile primi classificati in ogni selezione regionale,
anche se non avranno raggiunto i 70 punti. L’elenco sarà stilato dal commissario FSFI. La partecipazione alla finale è obbligatoria.
La finale del campionato cadetti 2005 avrà rango di competizione nazionale, anche se
non varrà per l’ammissione alle esposizioni internazionali. I partecipanti alla finale dovranno preparare a loro cura una fotocopia
completa della loro collezione ed inviarla al Commissario della manifestazione entro la data che sarà comunicata. Le fotocopie delle
collezioni aiuteranno i componenti della giuria nell’espletamento del compito dando loro maggior tempo a disposizione per la
valutazione. Il mancato arrivo entro i termini previsti delle fotocopie della collezione comporterà automaticamente l’esclusione
della collezione dalla finale. La giuria della finale sarà composta da almeno cinque membri iscritti all’albo federale dei giurati,
nominati dalla FSFI, che curerà la presenza di giurati specializzati in tutti i settori collezionistici presenti nella finale. La
giuria giudicherà le collezioni secondo il regolamento della FSFI per le mostre nazionali, e secondo il regolamento sperimentale
FSFI per “un quadro”, e stilerà un verbale da cui risulti il punteggio ottenuto da ciascun collezionista. Dopo la proclamazione dei
risultati la giuria sarà a disposizione dei collezionisti, per un tempo ragionevole, per fornire loro spiegazioni, pareri e
suggerimenti. La giuria compilerà anche le schede di valutazione analitica, preparate dalla FSFI, che saranno distribuite a tutti i
partecipanti e conservate in copia presso la FSFI. Il raggiungimento di una valutazione di 70 o più punti nella finale nazionale
varrà come qualificazione per l’ammissione ad esposizioni nazionali organizzate dalla FSFI.
9. Il Commissario FSFI provvederà quindi al calcolo ed alla proclamazione dei vincitori. “Campione italiano serie cadetti” per l’anno in corso per ciascuna classe sarà il collezionista che avrà ottenuto il punteggio più elevato in ciascuna classe. In caso di parità, il titolo verrà assegnato ex-aequo. Per l’assegnazione del titolo di campione per la società federata si procederà nel modo seguente. Si terrà conto dei tre migliori punteggi ottenuti dai collezionisti - che avranno dichiarato la loro associazione a quella società - nelle selezioni regionali; di quelli ottenuti nella finale dai primi due, calcolati al doppio, al risultato verrà aggiunta la metà dei punti ottenuti da ogni finalista iscritto a quella società oltre i primi due e se ne calcolerà la media aritmetica. Saranno prese in considerazione solamente le società con almeno tre concorrenti nelle selezioni e almeno due nella finale. La società che avrà ottenuto la media più alta risulterà vincitrice.