Federazione fra le Società Filateliche Italiane |
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Filatelia e Scuola
Rubrica a cura di Djana Isufaj.
Questa sezione è dedicata agli aggiornamenti provenienti dalle Scuole che hanno svolto
attività didattiche legate al Progetto Filatelia e Scuola.
Invitiamo coloro che desiderano inserire materiale e quant'altro nella sezione e prendere parte al
progetto "Filatelia e Scuola " di contattare il Referente del Progetto come di seguito indicato:
Djana Isufaj - Via Manfredonia 35/F, Int. 4, 00171 Roma RM - tel. 062183734, Cell. 3396135320
e-mail isufajdjana@hotmail.it
2021
Maggio 2021
11a Edizione Progetto Filatelia e Scuola "IL FRANCOBOLLO. verso nuovi orizzonti"
Dopo un anno di pandemia che ha modificato tutte le modalità dello svolgimento delle attività didattiche,
la Dirigente dell'Istituto, Professoressa Lucia De Michele, tagliava il nastro tricolore inaugurando
l'undicesima mostra filatelica di fine anno scolastico.
L'emozione non è certo mancata, e se anche i volti degli alunni e dei docenti erano parzialmente coperti
dalle mascherine, traspariva ugualmente nei loro occhi la gioia di poter nuovamente dare vita a questa più c
he decennale cerimonia.
Ancora una volta, a dimostrazione dell'interdisciplinarità del francobollo quale "mediatore didattico"
nell'ambito dell'insegnamento, le tematiche esposte, hanno, come negli anni passati, abbracciato diverse
discipline tra le quali l'arte e immagine, la storia, le scienze, la religione, l'italiano, la geografia,
l'educazione ambientale e, per la prima volta, l'educazione civica con la tematica "L'Italia è una Repubblica
democratica fondata sul lavoro - Art. 1".
La cerimonia di premiazione, che ha visto la consegna di numerosi premi, ha avuto luogo, in forma sobria
e nella rispettosa distanza stabilita dalle norme governative in corso, presso le scuole Gesmundo e
Pizzicaroli il giorno 28 maggio 2021.
In allegato disponibile il file riepilogativo dell'attività qui
Marzo 2021
Il Maestro del bulino Francesco Tulli incontra gli alunni dell'Istituto Comprensivo Piazza De Cupis-Roma
Maestra come si realizza un francobollo? Maestra da chi viene stampato un francobollo?
Maestra quanto tempo occorre per fare un francobollo? Maestra... Domande e domande alle quali
ha voluto dare una concreta risposta uno dei grandi Maestri del Bulino che ha operato per moltissimi
anni presso l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; Francesco Tulli.
Questa la sintesi delle lezioni tenute dal Maestro agli alunni delle classi quinte (scuola primaria).
In allegato disponibile il file riepilogativo dell'attività qui
2020
Ottobre 2020
"Il Quotidiano Avvenire sempre più vicino alla Filatelia nella Scuola"
Riceviamo e con piacere pubblichiamo l'articolo pubblicato sul giornale "Avvenire" - nell'allegato "Popotus"-
del 20 ottobre 2020 alla Delegata nazionale per la Filatelia nelle scuole Djana Isufaj, docente di Religione
Cattolica presso l'Istituto Comprensivo Piazza De Cupis, Roma.
"Il Quotidiano Avvenire sempre più vicino alla Filatelia nella Scuola"
A distanza di quattro mesi dal precedente articolo (21 giugno 2020), in occasione dell'uscita del francobollo
dedicato al cioccolato di Modica, nuova intervista della corrispondente Ilaria Beretta, alla dott.ssa Djana
Isufaj, Delegata Nazionale per la Filatelia nelle Scuole e docente di Religione Cattolica presso l'Istituto
Comprensivo Piazza De Cupis, Roma.
In allegato copia del giornale.
Giugno 2020
Scuola, il francobollo diventa un "mediatore didattico"
Riceviamo e con piacere pubblichiamo l'articolo pubblicato sul giornale "Avvenire" del 21 giugno 2020
Intervista di Roma sette - Avvenire alla Delegata nazionale per la Filatelia nelle scuole Djana Isufaj,
docente di Religione Cattolica presso l'Istituto Comprensivo Piazza De Cupis, Roma.
Scuola, il francobollo diventa un "mediatore didattico"
Progetto per tre classi di primarie curato da Djana Isufaj, docente di Religione a Tor Sapienza "Educa a ordine e responsabilità"
DI MICHELA ALTOVITI
Negli ultimi dieci anni, nel contesto del progetto "Filatelia e Scuola", Djana Isufaj, docente di Religione Cattolica della diocesi di
Roma, ha fatto del francobollo un "mediatore didattico", riconoscendolo strumento adeguato "per rispondere pienamente alle finalità
educative e di alfabetizzazione culturale della scuola".
L'insegnante di origine albanese, dal 2010 titolare della cattedra all'istituto comprensivo Piazza De Cupis a Tor Sapienza, avvicina i
bambini della scuola primaria ad un mondo che nell'immaginario collettivo è legato al passato e ad un modello di comunicazione superato
e perduto. "Il francobollo - spiega Isufaj, che è delegata nazionale per la filatelia nelle scuole - consente di conoscere, scoprire e
condividere e poi educa all'ordine, alla responsabilità e al senso estetico". Di più, la proposta rivolta agli alunni delle classi terza,
quarta e quinta "stimola le modalità di apprendimento circa il saper fare e saper pensare, semplificando l'acquisizione dei contenuti
trasversali quali quelli "religiosi, artistici, storici, scientifici e geografici", migliorando insieme, "le relazioni affettive ed
emotive tra persone di etnie, religioni e culture differenti". La chiave è dunque quella della interdisciplinarietà e della
multiculturalità, al fine di "favorire una autentica cultura di pace", sottolinea ancora la docente illustrando il percorso
triennale che integra il normale svolgimento delle lezioni, in piena sintonia con gli obiettivi formativi previsti dalle
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola primaria. Con le classi terze Isufaj lavora sul tema della comunicazione
nella tradizione di un popolo, "a partire dai segnali di fumo per arrivare alle nuove e moderne tecnologie", valorizzando gli
strumenti e le tecniche della scrittura, come quelle legate al papiro, esemplifica, per focalizzarsi poi "sul ruolo del messaggero
nella Bibbia". L'anno successivo i francobolli, forniti ai bambini insieme ad un apposito kit filatelico dalla docente grazie alla
collaborazione con enti filatelici e con il Comparto Poste Italiane-Filatelia, veicolano la scoperta "dei diversi paesaggi geografici
ma anche dei luoghi turistici d'Italia".
Ancora spazio alla "filatelia religiosa - racconta Isufaj - attraverso le immagini dei
francobolli si ricostruiscono le parabole di Gesù e le tappe della Via Crucis". Rispetto alla Passione trattata con questi "speciali
mediatori didattici", l'insegnante ricorda con emozione l'esperienza vissuta nel 2012 con i pazienti dell'Ospedale Bambino Gesù, dove
prestava servizio in nove reparti per quell'anno scolastico. "Ai piccoli malati, abituati a portare la loro personale croce, la filatelia
ha permesso di rileggere la Via Crucis attraverso i colori dell'arte". Il progetto si conclude con gli alunni del quinto anno che "con
serie dedicate di francobolli trattano dal monachesimo alle grandi religioni - ancora le parole di Isufaj -, affrontando inoltre
tematiche specifiche legate ad esempio al Giorno della memoria o all'Olocausto". Ogni anno, poi, viene realizzata una mostra con i
lavori prodotti dai bambini, rivolta "ai genitori e fruibile per un intero mese nei locali della scuola".
In allegato copia del giornale.
dal 2006 al 2018