I partecipanti al Congresso GFM

Si è svolto domenica 30 Settembre 2007 il 7° Congresso Nazionale del G.F.M. "Gruppo Filatelici di Montagna", con annessa mostra tematica sullo Scoutismo.
Alle ore 10.30 apertura del Congresso. Numerosi gli interventi delle varie autorità presenti. Il Presidente del C.A.I. di Auronzo, che di riflesso è anche il Presidente del G.F.M., Paola de Filippo Roia, si è congratulata con il sodalizio spronandoci a mantenere ed avanzare le nostre mire in futuro. E' intervenuto quindi il responsabile delle manifestazioni di "Oltre le Vette", che ha portato il saluto del direttivo e del comune di Belluno, augurando sempre maggiori successi al G.F.M.. E' intervenuto quindi Glauco Granatelli, dando notizie sulle attività svolte nei due semestri precedenti e su quello che è in programma per il futuro. Ha preso poi la parola il prof. Elio Canestrelli dando notizia su una prossima mostra sull'Astrofilia. E' intervenuto infine il Delegato della Federazione, che ha portato il saluto della "Federazione tra le Società Filateliche Italiane".
La direzione del G.F.M. in collaborazione con la Provincia di Belluno, ha programmato, a conclusione dela giornata, una visita alla mostra "Tiziano l'ultima stagione", mostra molto bella, ricca ed interessante, con opere sia grandi che piccole venute da molti paesi del mondo. (Giuseppe Vincenzo Badin)

La Festa annuale del Gruppo Filatelico “Citta’ di Vignola”, entrato nel suo 58° anno di attività, è stata imperniata nella XXIX Manifestazione Filatelica Vignolese comprendente una mostra filatelica allestita nei locali della Rocca di Vignola in Via Muratori 1, dal 29 settembre al 7 ottobre.
Essa faceva parte delle Manifestazioni dell’Anno Barozziano: infatti l’Ufficio postale distaccato del giorno 29 era dotato di un annullo illustrato con la targa bronzea commemorativa posta sulla fronte del Palazzo Boncompagni nel 1907 per le celebrazioni del IV centenario della nascita di Jacopo Barozzi,”il Vignola”, usato sulle cartoline ricordo.
Il momento focale della Manifestazione si è avuto il giorno 1 con l’emissione del francobollo commemorativo del Barozzi, nel V centenario della nascita. All’Ufficio postale distaccato, pure esso dotato di annullo speciale illustrato “giorno di emissione”, numerosissima è stata la partecipazione del pubblico per acquistare il francobollo e poi farlo annullare sulle cartoline ricordo approntate per l’occasione.
Il giorno 6 altro Ufficio postale distaccato, con l’annullo illustrato celebrativo di Alessandro Plessi, più volte sindaco e storico, nel centenario della morte, ricordato anche su di una cartolina.
Il pieghevole pubblicitario conteneva notizie storiche su Jacopo Barozzi, su Alessandro Plessi e sulla “Torta Barozzi” quest’anno anch’essa centenaria.
Numeroso il pubblico intervenuto, che ha potuto ammirare le prestigiose raccolte esposte.

Il 29 e 30 settembre scorsi si è svolta a Lavagna la 26^a Esposizione Nazionale di affrancature meccaniche, organizzata in collaborazione con l’AICAM (Associazione Italiana Collezionisti Affrancature Meccaniche, www.aicam.org ). Nell’occasione è stato celebrato il 50° anniversario della costituzione del Circolo Filatelico Lavagnese avvenuta il 30 giugno 1957: i parenti dei soci fondatori sono stati premiati con targhe ricordo mentre i soci del CF Lavagnese hanno ricevuto un diploma durante la cerimonia svoltasi sabato mattina alla presenza delle autorità comunali e dell’On. Gabriella Mondello, che, a sua volta, ha voluto ricordare l’attività cinquantenaria del Circolo con una targa messa a disposizione dalla Camera dei Deputati. Sempre sabato mattina è stato consegnato il Premio Filatelico Città di Lavagna, giunto alla terza edizione, a Nino Barberis con la seguente motivazione: “Da sempre attivo nella promozione della filatelia, è stato uno dei pionieri della filatelia tematica in Italia cui ha dato lustro tanto come espositore che come giurato. Cura da anni una pagina destinata alla promozione della filatelia tra i giovani sul più importante periodico specializzato italiano: prodigo di consigli con tutti, non ha mai negato la sua disponibilità a filatelisti in erba e non. Socio fondatore e anima dell’AICAM, è riuscito a portare alla luce la meccanofilia in Italia e a creare il sodalizio italiano più vivace dal punto di vista espositivo e associativo”. E’ stata stampata una cartolina a colori celebrativa, assieme a esemplari di specimen di affrancature meccaniche grazie alla collaborazione della ditta AUDION presente a Lavagna per ricordare l’ottantesimo anniversario dell’introduzione del sistema di affrancatura meccanica in Italia. Nella giornata di sabato un ufficio postale dotato di annullo commemorativo ha operato presso la sede della mostra. Domenica mattina si è svolto il congresso nazionale AICAM con un ricco ordine del giorno, seguito dal pranzo sociale durante il quale si è svolta la premiazione degli espositori: Nino Barberis, Corrado Bianchi, Don Francesco De Simone, Roberto Di casola, Claudio Grande, Matteo Merla, Micaela Monny Olivero, Paolo Padova, Michele Passoni, Pasquale Polo, Carlo Sandri, Bruno Sigot, Valentino Vannelli, Alberto Vezzil e Sergio Vicardi. Numerosi i congressisti da ogni parte d’Italia che hanno allietato con la loro presenza una due giorni indimenticabile per la storia del CF Lavagnese.

La Sacra di San Michele è un complesso architettonico collocato sul monte Pirchiriano, all'inizio della Val di Susa sopra gli abitati di Avigliana e Chiusa di San Michele. È il monumento simbolo della Regione Piemonte. Solo di recente ristrutturato, è affidato alla cura dei padri Rosminiani.
In occasione dell’emissione del francobollo commemorativo, l’Associazione dei Circoli e Sezioni Filateliche di Torino e Provincia ha organizzato una mostra filatelica con le seguenti collezioni:
La Sacra di San Michele di Lodovico Sacchi
La via francigena di Luigi Mobiglia
I Sacri Monti di Roberto Gottardi
Edifici sacri di Gianfranco Piovano
Olimpiadi Torino 2006 di Massimo Mancini.

Ha destato curiosità ed interesse la quarantunesima edizione della mostra filatelica, dedicata quest’anno al tema "Vite e Vino". L’iniziativa, allestita nelle sale del Centro ampelografico “Rovasenda”, all’interno della Castiglia, si è svolta nelle giornate di sabato 29 e domenica 30. Alla cerimonia inaugurale, hanno presenziato oltre ai dirigenti del Circolo filatelico-numismatico “G.B. Bodoni” (che ha curato la rassegna), il sindaco, Paolo Allemano, il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Saluzzo, Gianni Rabbia, il presidente del Premio Grinzane Cavour, Giuliano Soria, il presidente dell’Unione Regionale dei Circoli Filatelici del Piemonte e Valle d’Aosta, Lorenzo Netto, il direttore tecnico del Consorzio “Colline Saluzzesi”, Silvio Barberis. E’ stato il presidente del sodalizio filatelico, Pierino Battisti, ad illustrare le motivazioni che hanno indotto a scegliere la tematica enologica quale elemento caratterizzante dell’esposizione. Parole di elogio agli organizzatori sono state rivolte sia da Allemano che da Rabbia. Non sono mancate le citazioni del celebre episodio, citato nel Charneto di Giovanni Andrea di Castellar, per cui la marchesa Margherita di Foix inviò “botalli di Pelaverga” a papa Giulio II. Da questo favore sarebbe nata la costituzione della diocesi di Saluzzo e la conseguente attribuzione del titolo di città. Soria ha definito Saluzzo una delle più belle città del Piemonte, paragonandola però alla “Bella addormentata”. A Soria è stato proposto l’abbinamento di una mostra filatelica a soggetto musicale, in occasione del Grinzane Festival. Queste le tematiche esposte alla quarantunesima edizione dell’esposizione filatelica: “Un mondo inebriante” di Francesco Delpiano, “Le strade del vino” e “Il vino dalla terra alla tavola” di Carlo Rosa, ”Champagne” di Edomondo Magnani, “Enotria”, “Vini di Francia” e “Vini nel mondo”, tutte di Saverio Bocelli, “La storia del vino nei francobolli europei” di Luciano Aimonetti, “L’uva ed il vino nelle cartoline d’epoca” di Luciano Socci.
Per il secondo anno consecutivo, si è svolto, nell’ambito della manifestazione, il Trofeo “Piero Neberti”, organizzato dallo stesso Circolo con il patrocinio dall’Unione Regionale dei Circoli Filatelici del Piemonte, per ricordare l’ex-presidente del sodalizio saluzzese, scomparso lo scorso anno. Il premio, quest’anno, è stato assegnato, alla collezione più originale incentrata sul tema conduttore dell’esposizione. Il Trofeo, che consiste in un pezzo di pietra di Luserna, tagliata in modo da ricordare la sagoma del Monviso, è stato montato dal noto artigiano saluzzese del ferro battuto, Domenico Bovo. Il prestigioso riconoscimento è andato a Luciano Socci di Montespertoli (Firenze). La consegna è avvenuta nel pomeriggio di domenica 30, da parte del sindaco Paolo Allemano e del presidente del Circolo “G.B. Bodoni”, Pierino Battisti. E’ stato lo stesso Battisti ha dare lettura, a nome dei familiari, di un ricordo della figura di Piero Neberti. Sabato 29, nei locali dell’esposizione, ha funzionato un ufficio postale distaccato, munito di annullo speciale figurato, dedicato al tema enologico. E’ stata realizzata, in proposito, un’apposita cartolina ricordo, a firma dell’architetto Maria Luce Reyneri di Lagnasco. Inoltre, nella vigna S. Carlo e S. Caterina del Conte Alessandro Reyneri di Lagnasco, domenica 30, è stato possibile visitare il nuovo vigneto sperimentale, degustare i vini DOC delle Colline saluzzesi ed i vini antichi imbottigliati con tappo di cristallo di Boemia. Alcuni di questi vini sono stati serviti al termine della cerimonia inaugurale della mostra filatelica.

Da destra il Presidente della fondazione Cassa di risparmio di Saluzzo Gianni Rabbia, il Presidente del Premio Grinzane Cavour, Giuliano Soria, Gianni Neberti, il Presidente Piero Battisti, e il sindaco di Saluzzo, dott. Paolo Allamano.

Il vincitore del Trofeo “Piero Neberti”, il sig. Luciano Socci di Montespertoli Firenze mentre ritira il premio dal Sindaco di Saluzzo.

Il nuovo Gifra si è tenuto a Ravenna nei giorni 29 e 30 settembre 2007 Cambiata la sede, più centrale vicino alla stazione ferroviaria, e cambiata la gestione, (il Circolo Filatelico Numismatico Dante Alighieri di Ravenna insieme con Ascom Ravenna sono gli organizzatori) ha avuto ragione di continuare il convegno che è stato denominato nuovo Gifra per fare capire che con la vecchia gestione non aveva più niente a che fare. Sono aumentati, rispetto alle precedenti edizioni, i commercianti che vi hanno partecipato, ma soprattutto il pubblico è risultato numeroso come non accadeva da anni. Il motivo principale del successo è stato il fatto di capire che gli stands non erano alla portata di numerosi commercianti che si vedevano diminuire gli introiti causa gli elevati costi di partecipazione al convegno. I tavoli hanno avvicinato diversi nuovi commercianti, essendo alla loro portata per il costo più esiguo, ma soprattutto hanno dato nuova linfa a tutti quei collezionisti che cercavano materiale difficilmente reperibile e che hanno avuto modo di trovare a Ravenna.
(Mauro Dalla Casa)

Una panoramica della nuova sede di Gifra

L'inaugurazione della mostra

Finalmente il pane di Altamura, l'unico ad aver ricevuto la DOP, diventa documento postale. Un annullo speciale, che riproduce la caratteristica forma del pane altamurano, è stato attivato il giorno 22 settembre. La mostra Filatelica a tema agro-alimentare è stata organizzata dal Gruppo Filatelico S. Mercadante di Altamura, con il patrocinio del Comune e del Semolificio Moramarco e la collaborazione delle poste italiane. Il pane di Altamura è un pane tipico pugliese fatto con semola rimacinata di grano duro locale. Affonda le sue radici nella cultura contadina delle popolazioni alto murgiane e ancor oggi mantiene un metodo di lavorazione artigianale che prevede l'uso di lievito madre, pasta acida, sale marino e acqua con lievitazione naturale e cottura in forno a legna. Nella sua forma più tradizionale (u sckuanete = pane accavallato) aveva pezzatura di notevoli dimensioni, era prevalentemente impastato e lavorato tra le mura domestiche e veniva cotto in forni pubblici. Il fornaio procedeva alla marchiatura delle forme con il marchio di legno o in ferro artigianale riportante le iniziali del capo famiglia. La mostra inaugurata da Mons. Domenico Cornacchia di Altamura il giorno 22 settembre, lo stesso giorno della sua Ordinazione Episcopale, alla presenza dell'Assessore alla cultura dott. Giovanni Saponaro e di altre autorità ha avuto luogo nel salone del Monastero del Soccorso in piazza Resistenza. Numeroso il pubblico presente nella tre giorni, interessati al soggetto, vanto e orgoglio degli altamurani. Durante la mostra erano a disposizione quattro cartoline ufficiali della manifestazione. Molte sono state le scolaresche che hanno visitato l'esposizione lunedì mattina. Anche il convegno commerciale collegato ha avuto successo.
Nove le collezioni presenti: Michele De Lorenzo "Il Mais", Alfio Fiorini "Il Pane" e "Agri-cultura" (Studio della coltivazione della terra), Adolfo Franchi "L'ulivo, il suo frutto e il suo olio", Valeriano Genovese "Mulini", Vito lorusso "F. A. O.", Corrado Magarelli "Carte annonarie", Cesare Rialdi "La vile e il vino", Vincenzo Scicutella "Il Pane" Giovanni Moramarco "Breve storia postale di Altamura". (Giovanni Moramarco)

A Livorno, nella nuova sede espositiva del Complesso Salesiani, si è svolta una Mostra Filatelica in occasione del centenario della fondazione degli Scout.
La particolare collocazione logistica nella città, con l'ampio parcheggio disponibile, ha fatto sì che la manifestazione abbia ottenuto un vasto consenso di pubblico concretizzatosi con un notevole numero di visitatori.
La sezione espositiva, con le collezioni di Biondi, Nani e Fabbri ha registrato l'interesse di molti collezionisti. Altresì la parte commerciale ha portato a Livorno numerosi filatelici in cerca di materiale per le loro raccolte. L'evento ha avuto per gli organizzatori del Circolo Filatelico Numismatico Livornese un riscontro superiore alle aspettative ed ha confermato la vivacità del mercato filatelico e collezionistico in questo momento.

Da sinistra: Dante Filippini, presidente dei due sodalizi, Brunello Gentile, socio del Lions Club Filatelico, Vittorio Mincato Presidente di Poste Italiane, Luigi Dalla Via, Sindaco di Schio


Veduta della sala alla conferenza filatelica

Venerdì 22 settembre pomeriggio, nella splendida cornice di Palazzo Fogazzaro a Schio, il Lions Club Filatelico Italiano, presieduto da Dante Filippini, socio del Lions Club di Schio ed officer per la filatelia del distretto 108TA1, si è tenuta una interessante e qualificata conferenza filatelica aperta alla cittadinanza. Il presidente del LCFI Dante Filippini, dopo i saluti del Sindaco Luigi Dalla Via, del delegato Regione Veneto-TAA della Federazione Italiana delle Società Filateliche, Giuseppe Badin, e del Governatore Lions del Distretto 108TA1, Claudio Pasini, ha passato la parola a Vittorio Mincato, presidente di Poste Italiane per una relazione su Poste Italiane e Filatelia. Dopo l’interessante intervento di Mincato, il presidente Filippini ha ripreso la parola relazionando su filatelia e storia postale per arrivare a parlare di filatelia tematica e passare la parola al relatore Brunello Gentile, socio del Lions Club Filatelico Italiano ed autore di alcuni libretti che parlano di filatelia. Il suo intervento, coadiuvato da una serie di slide, proposto in modo simpatico e piacevole da ascoltare oltre che competente, ha sviluppato il tema della filatelia tematica, di come si può impostare una collezione tematica anche da parte di non esperti, uscendo dai paletti “suggeriti” dalla Federazione Filatelica Italiana, per il piacere di divertirsi filatelicamente. Prendendo spunto dalla mostra filatelica che apriva il giorno successivo, mostra e manifestazione volute dal Comune di Schio dal titolo “da un filo d’acqua… 250 anni di lavorazione della lana Schio”, il relatore Brunello Gentile ha mostrato e commentato come si può costruire una tematica legata alla lana, dalla sua lavorazione, ai tessuti, alla moda… Il numeroso pubblico presente ha salutato con un caloroso applauso la fine dell’intervento, complimentandosi per la simpatica, interessante e competente conferenza tenuta dai vari relatori. La serata è proseguita con una cena presso un ristorante della zona come intermeeting fra il Lions Club di Schio presieduto dal consigliere del Lions Club Filatelico Giancarlo Piazza ed il LCFI presieduto dal socio del Lions Club di Schio Dante Filippini oltre ai consiglieri del Circolo Filatelico di Schio presieduto dall’onnipresente Dante Filippini. Dopo il suono della campana in accoppiata da parte dei due presidenti e dopo i saluti di benvenuto, la parola è passata all’ospite relatore G.B. Bertollo Conte, socio del Lions Club di Schio nonché ultimo nome della storica fabbrica “Lanificio Conte” che festeggia, nel contesto delle varie manifestazioni del comune di Schio legato alla lavorazione della lana, i suoi 250 anni di fondazione (1757-2007). Il socio Bertollo Conte ha proiettato e commentato alcune foto storiche inedite dei vecchi stabilimenti del “Lanificio Conte”, foto che hanno attirato l’interesse e la curiosità dei presenti fino a tarda sera. Sabato 23 settembre mattina, i soci del Lions Club Filatelico Italiano ed alcuni consiglieri del Lions Club di Schio si sono trovati per la visita alla vicina città di Marostica (VI), famosa per la sua piazza dove ogni 2 anni si svolge la partita a scacchi vivente. L’incontro, organizzato dal socio del LCFI Alessandro Tagini, past president del Club di Marostica, coadiuvato da un professore di storia dell’arte, ci ha permesso, in una splendida giornata di sole e con una temperatura primaverile, di visitare e conoscere meglio le bellezze di questa cittadina veneta (la piazza, i castelli, i palazzi veneziani, le chiese, i balconi fioriti…). Dopo aver “gustato” le bellezze artistiche di Marostica, il gruppo si è trasferito nella vicina Breganze, famosa per le sue cantine e, proprio nella nota cantina “Maculan”, dopo una breve visita alla cantina stessa, il gruppo ha potuto “gustare” oltre ai suoi prelibati vini, anche alcune specialità gastronomiche del territorio. Il tempo passa veloce e, dopo aver ammirato, nell’accogliente sala che ci ha ospitato per la degustazione, una bella collezione di cartoline storiche sul tema dell’uva, siamo ritornati veloci a Schio perché, quali ospiti “vip” della manifestazione, dovevamo presenziare all’ inaugura-zione ufficiale delle mostre legate ai 250 anni della lavorazione della lana, mostre aperte nei ristrutturandi vecchi stabilimenti dello storico “Lanificio Conte”. Al piano terra, a lato della galleria che portava al 1° piano dove c’era la mostra “tecnico-storica” della lavorazione della lana, il locale Circolo Filatelico Scledense ha predisposto una bellissima ed interessante mostra filatelica sul tema della lana e dei tessuti con la vendita di alcune cartoline legate alla manifestazione con relativo annullo speciale figurativo. Gli entusiastici articoli apparsi sulla stampa locale il giorno dopo parlavano di circa 40.000 persone che avevano visitato la mostra. Non soddisfatti dell’inaugurazione e della visita alla mostra, il gruppo si è trasferito nel vicino palazzo storico del “Teatro Civico” dove, promosso dal locale Rotary Club di Schio-Thiene, venivano battute all’asta 40 pecore, riprodotte a grandezza naturale in vetroresina e poi rivestite ed elaborate nei modi più diversi e creativi da famosi artisti del Veneto. Il ricavato di questa asta è stato devoluto ad una iniziativa benefica in Africa in memoria di Madre Bakita, la suora ghanese che aveva operato presso le suore Canossiane di Schio. Finita l’asta, ci siamo fermati al buffet che era stato predisposto all’uscita della sala e salutati gli ultimi amici Lions presenti, il presidente Filippini è passato dalla mostra filatelica per chiudere i battenti e mandare a casa la gente che a mezzanotte ancora girava per la mostra. Contento e soddisfatto delle due intense giornate che hanno permesso, grazie alla filatelia di far incontrare tanti amici, anche il presidente è tornato a casa a godersi un meritato riposo, pensando a cosa si potrà fare di bello con tanti amici del Lions Filatelico durante la prossima manifestazione in programma per il 2 e 3 novembre a San Vito di Leguzzano. (Dante Filippini)

Una ventina di associazioni di volontariato operanti nel territorio settimese, si sono riunite, come ogni anno, per una kermesse convocata dalla Consulta della Solidarietà. Per due giorni ogni associazione ha illustrato la sua attività rivolta soprattutto verso i più deboli ed indifesi. Il C.A.FI.NU.T. è stato invitato a partecipare alla manifestazione con un concorso fotografico nazionale sul tema della manifestazione ed a una piccola mostra filatelica. È stato attivato un ufficio postale con annullo speciale ed è stata creata una cartolina ricordo che raffigura, oltre al simbolo della manifestazione, l'Antica Torre medioevale ed il monumento ai Donatori.

Questo lo scopo della mostra: rivivere gli ideali del nostro illustre concittadino attraverso i ricordi filatelici. La mostra, organizzata dal Circolo Filatelico Molfettese, si inseriva in un ciclo di manifestazioni salveminiane volute dalla civica Amministrazione. La mostra non poteva non aver successo perché, allestita in un ambiente decoroso (la palestra coperta di via Felice Cavallotti) situata in una via di intenso traffico pedonale, nei giorni di festa dedicati alla SS. Vergine dei Martiri, patrona della città, ha richiamato un numeroso pubblico, specialmente profano, che è poi quello che a noi più interessa per la diffusione della filatelia a largo raggio. Pare che il pubblico abbia gradita assai la novità. E' chiaro che la filatelia, quella tradizionale, ha dovuto segnare un po' il passo a favore di quelle di più facile richiamo; possiamo comunque dire che le collezioni esposte hanno svolto molto bene il loro compito. "Gaetano Salvemini nella filatelia" (G. Altomare), "Cavalleria e truppe corazzate" (V. Crosa), "Posta militare nella 2^ guerra mondiale" (O.D'Achille), "Italia al Lavoro" (V. Mancini), "Monumento a Garibaldi" (C. Magarelli), "I castelli di Francia" (E. Montagna), affiancate da altrettante collezioncine ( I cani di razza, I pesci, Il Milan, I dinosauri, ecc.) di più facile impatto, ma che hanno fatto la felicità di alcune scolaresche intervenute, come abbiamo detto, hanno soddisfatto il pubblico. La collezione di T. Binetti delle cartoline commemorative di tutte le mostre filateliche molfettesi finora allestite in loco offriva la panoramica del lavoro svolto dal nostro Circolo. La mostra è stata inaugurata dal Sindaco, Sen. Avv. A. Azzollini, il quale ha avuto parole di elogio nei confronti della nostra associazione per la sua attività intesa a trasfondere nella gioventù specialmente quei valori di vita associativa, di cultura, di tolleranza verso idee e credenze non conformi alle proprie, principi cioè moralmente giusti cui devono conformarsi le azioni umane.
Eccezionale e accurato il lavoro svolto dall'ufficio postale distaccato con a capo il direttore della posta centrale. Un convegno commerciale particolarmente intenso, l'annullo speciale figurato, la cartolina commemorativa e un interessante Numero Unico, edito per l'occasione, hanno degnamente celebrato l'annuale appuntamento.

Il Sindaco di Molfetta e i respondabili del Circolo presentano la mostra

La manifestazione con relativo convegno ha avuto luogo in Portomaggiore di Ferrara in occasione dell'antichissima fiera di Portomaggiore che ha avuto un flusso di circa duecentomila visitatori. La parte più importante è sempre stata dedicata all'agricoltura e alle novità di meccanica agraria. Per quanto riguarda la mostra filatelica questa, unitamente all'annullo che commemorava il centenario degli scioperi agrari di Portomaggiore e del territorio ferrarese, si è svolta presso la sede della biblioteca comunale di Portomaggiore. Il Circolo Culturale Filatelico Numismatico Ferrarese ha predisposto una cartolina distribuita gratuitamente (salvo rimborso spese del francobollo) stampata in numero 250 esempari. Il flusso dei filatelici e curiosi è stato notevole, ottimo il servizio prestato dai funzionari di Poste Italiane. L'inaugurazione è avvenuta alla presenza delle autorità locali.

Il convegno commerciale

Buon vino e ottimo cibo hanno fatto da contorno al pranzo sociale UFNER (Unione filatelica numismatica Emilia Romagna) che si è tenuto sabato 8 settembre al Ristorante Santa Maria di Massa Finalese in attesa dell'inaugurazione della 13^ Mostra UFNER nei sotterranei del Castello delle Rocche di Finale Emilia . Si è provveduto, nell’occasione a fine pranzo con una fetta della famosa torta Barozzi offerta dal Presidente Enzo Roli, ad un incontro per uno scambio di opinioni sulla situazione filatelica attuale.
Una bellissima giornata passata in compagnia di amici: da sinistra in piedi Vincenzo Strada Presidente del Circolo Filatelico numismatico finalese; Fabio Rabboni del Circolo Filatelico Numismatico di Cento nonché consigliere UFNER; Giuseppe Balboni Presidente del Circolo filatelico Numismatico di Cento nonché Revisore dei Conti UFNER; a sedere da sinistra: Fabrizio Stermieri del Circolo Filatelico Numismatico di Carpi e attuale VicePresidente UFNER; Enzo Roli presidente del Circolo di Vignola e presidente attuale UFNER; Edmondo Magnani presidente del circolo filatelico numismatico Giunchi di Cesena e segretario attuale UFNER.
 

Anche quest'anno, nell'ambito della 17^ Borsa scambio del Collezionista, il Circolo Filatelico Numismatico Empolese ha ospitato una delle selezioni del XII Campionato italiano di filatelia cadetti. La manifestazione, che si è tenuta presso il "Palazzo delle Esposizioni" nei giorni di Sabato 15 e Domenica 16 Settembre, con il patrocinio del Comune di Empoli, è stata di grande interesse per gli appassionati di collezionismo, ed ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico. Il campionato cadetti ha visto la presenza di 12 collezioni a concorso nelle varie classi della filatelia. Inoltre hanno preso parte all'esposizione alcune collezioni fuori concorso presentate dai collezionisti Giovanni Guerri, Raffaele Zefferi e Antonio Malgrati.
Nell'occasione - il Circolo Filatelico Numismatico Empolese - al fine di suscitare l'interesse dei giovanissimi verso il collezionismo - strumento di alto valore culturale e formativo oltre ché forma di autentico divertimento, ha distribuito ai visitatori più giovani - i ragazzi dai 6 ai 14 anni - un buon numero di confezioni omaggio contenenti francobolli da collezione.
A sottolineare l'importanza della manifestazione, al "Palazzo delle Esposizioni" erano presenti, oltre a "Poste Italiane S.p.A.", che nei due giorni di sabato e domenica hanno assicurato un proprio servizio a carattere temporaneo, anche commercianti ed espositori di paesi stranieri. I visitatori hanno potuto così inoltrare la propria corrispondenza ricevendo l'apposito annullo speciale raffigurante il "vetro d'Empoli", predisposto a ricordo della manifestazione e ideato dal Circolo Filatelico Numismaticó Empolese. Il Circolo ha inoltre predisposto per la manifestazione una cartolina commemorativa per la "prima volta dell'Empoli FC in Coppa Uefa".

Tutti i risultati, il calendario delle altre semifinali ed il regolamento.

Una folla così non si è vista nemmeno a Riccione!

Il presidente Franco Moscardelli (a destra) ed
il consigliere Lino Lensi visibilmente soddisfatti
per l'andamento della manifestazione

Targa per tutti i partecipanti

Due momenti della manifestazione

Il Circolo Filatelico Numismatico Pesarese, che si appresta a celebrare il cinquantesimo anniversario della fondazione, opera per diffondere la filatelia e la numismatica e per valorizzarne lo studio. A tal fine, il Circolo guarda con attenzione agli eventi che danno lustro alla città di Pesaro ed al suo territorio e che possono essere testimoniati con documenti postali.
Il Circolo, pertanto, non poteva non essere presente alla manifestazione settembrina dedicata ai GAD (Gruppi d'Arte Drammatica), con una mostra filatelica, ad invito, a soggetto teatrale, che ha arricchito una retrospettiva particolarmente importante, dedicata al 60° Anniversario del Festival Nazionale d'Arte Drammatica, di Pesaro, allestita nelle prestigiose sale del Palazzo Gradari. Particolarmente apprezzate sono state le collezioni proposte da Francesco Paolo Aurilia, di Torre del Greco, e da Pierino Manzoli, di Fano, che hanno illustrato, rispettivamente, “Il teatro di Shakespeare” e “La letteratura nel teatro”. Il Consiglio Direttivo del Circolo rivolge il ringraziamento all'Associazione Amici della Prosa, che ha accolto con benevolenza e condivisione la nostra proposta, ed agli enti - Fondazione della Cassa di Risparmio e Comune di Pesaro che, con il proprio patrocinio e contributo, ne hanno reso possibile la realizzazione. In occasione della mostra, è stata data alle stampe una cartolina celebrativa ed è stato attivato l'Ufficio Postale Distaccato di Poste Italiane.
Il ringraziamento, infine, va anche alla Federazione fra le Società Filateliche Italiane ed a Poste Italiane, per la concessione dell'annullo speciale, a ricordo della mostra filatelica.

La mostra, organizzata dal Circolo Filatelico Numismatico Argenta, quest’anno era incentrata su “Storia postale di Regno e Repubblica” ed è stata l’occasione di commemorare un illustre concittadino, Federico Muratori. Nato ad Argenta nel 1811, giovanissimo si recò a Ravenna con la famiglia ove studiò con profitto il disegno, successivamente si dedicò alla difficile arte della psillografia in cui decise di perfezionarsi. Trasferitosi a Firenze nel 1850 ebbe numerosi riconoscimenti così come, in seguito, a Parigi e Londra dove il suo nome divenne immortale. In due occasioni, nel 1851 e nel 1862, i suoi lavori psillografici vennero esaminati alla Esposizione Universale di Londra, città nella quale Muratori è professore di letteratura. Nel 1858 fu nominato membro del Comitato Centrale degli Artisti di Parigi. Tornato in Italia nel 1865 vi si trattenne più di un anno e prima di ritornare a Londra, sua dimora, volle rivedere gli amici i quali ebbero l'opportunità di ammirare il suo magnifico album pieno di autografi delle maggiori personalità del tempo, documenti e premi ottenuti dai principali Sovrani di Europa ed inoltre ritagli di giornali sia italiani che esteri i quali fecero a gara a tributare al nostro illustre concittadino le lodi dovute all'uomo che seppe farsi un nome con un foglio di carta nera ed un paio di forbici.

I festeggiamenti per celebrare la Madonna della Provvidenza sono iniziati giovedì con l'annullo speciale per la mostra filatelica. Mostra allestita in occasione del quindicesimo anniversario della nascita del comitato delle contrade di Capalbio. Quindici anni fa infatti il comitato organizzatore ha spostato il Palio, dal 20 Maggio, giorno del patrono San Bernardino, a settembre. La giostra dei cavalli è l'appuntamento clou dei festeggiamenti per la Madonna della Provvidenza. Alla domenica si sono svolte le eliminazioni, a seguire la giostra dei cavalli che ha visto sfidarsi le contrade Provvidenza, Bargello, Muratella e Vecchio Borgo.  Si è svolta anche la della 9^ Mostra Filatelica allestita nella Torre Aldobrandesca per la 42^ Sagra del Cinghiale. Hanno esposto: Alfio Fiorini di Tripoli San Giorgio Mantova, con Agri – Cultura - Roberto Gottardi di Arcore Milano, con Toscana itinerario turistico ed artistico - Bernardino Bergamaschi, di Orbetello, con Annulli posatali di manifestazioni aeree su aerogrammi dal 1972 al 1978 - Luciano Cerulli di Roma con Repubblica di San Marino e con Caccia Antica. Inoltre hanno esposto le loro collezioni private Antonio Martin, Masotti Antonio di Capalbio, Enrico De Witt, Anna Formiconi, cittadini lagunari. Il pittore Antonio Martini di Orbetello, socio onorario del Circolo Filatelico, ha esposto l'ormai raro e celebre francobollo Colomba della Pace che riproduce un suo quadro dipinto nel 2000. A questa manifestazione ha collaborato il Circolo Filatelico Crociere Atlantiche B. Andreuccetti di Orbetello e il Pittore Bozzettista Luciano Cerulli a realizzato l'annullo speciale e due Cartoline ricordo della manifestazione.

Per festeggiare i 60 anni della fondazione del Circolo Filatelico e Numismatico «M. Buonarroti», in coincidenza con una “Giostra del Saracino”, oltre all’annullo speciale per la “Lancia d’Oro” che viene posta in palio tra i quattro quartieri concorrenti, quest’anno ha realizzato due cartoline, di cui una raffigurante Piazza Grande con i colori dei quartieri e l’altra dedicata alla lancia che questa volta ricordava i 125 anni della Banca Etruria. Entrambe composte magistralmente da F. Barbagli. L’annullo speciale, manifestazione organizzata in collaborazione con FSFI, con Poste Italiane, con la massima disponibilità del Comune e della Provincia di Arezzo, ha riscosso l’approvazione di tutti gli intervenuti ed ha ottenuto un ottimo successo di pubblico, degli appassionati di Giostra e dei collezionisti di annuli. Nell’ingresso d’onore del Comune di Arezzo è stata approntata una sezione staccate delle Poste che, oltre al nostro annullo, hanno esposto materiale filatelico e prodotti specifici. Contemporaneamente il Circolo ha approntato una mostra dei prodotti (in particolare cartoline, annulli, chiudilettera ecc.) realizzati, dalla sua fondazione fino ai nostri giorni, in occasione di manifestazioni o ricorrenze dedicate agli illustri aretini. Questa mostra è stata molto apprezzata dagli oltre 1000 visitatori che hanno espresso la loro meraviglia ed il loro plauso per quanto il Circolo è riuscito a produrre sia per quantità che qualità.

Il Circolo Culturale Filatelico Numismatico Centese "Mario Grandi" di Cento ha organizzato la 17^ Mostra filatelica e cartofila, presso la sala Partecipanza di Cento in Corso Guercino,il giorno 6 settembre in collaborazione con Posta Italiane è stato emesso l'annullo postale a ricordo del 150° anniversario della nascita dello storico Centese : Antonio Orsini. Nato a cento il 10 febbraio 1857, fu, senza dubbio, uomo di grande cultura come provano i suoi 36 scritti di carattere storico. Raccolse frutti eccellenti nella prima parte della sua esistenza, palesandosi premuroso e sapiente ricercatore delle realtà della sua Cento; contemporaneamente esercitò attività varie: fu coadiutore del cav. Bregoli nell'Archivio Notarile di Cento, poi Conservatore (1886-1893) dello stesso Archivio, archivista e protocollista presso il Comune; riordinò, con Corrado Ricci, la Pinacoteca Comunale (1893) e, nel 1895, ebbe la direzione della Biblioteca Comunale; fu inoltre Segretario, nel 1890, del Comitato Centese della Mostra "Beatrice" di Firenze, e Segretario del Comitato per le celebrazioni guerciniane (1889-1891). Verso la fine dell' Ottocento intorno all'Orsini si suscitarono malevolenze ed invidie, che gli contristarono l'esistenza; sino a che, stanco dell'indefesso lavoro e percosso da dolorose vicende si ammalò seriamente. Fu ricoverato in un Ospedale di Ferrara (1898), dove rimase fino al 1920. Esaminando le sue trentasei pubblicazioni (cinque delle quali di scarsa importanza, perché scritte durante o dopo la lunga malattia) si rimase stupiti del suo sapere: le dotte biografiche e commemorazioni relative a personaggi centesi, le notizie riguardanti varie Famiglie (Chiarelli-Panini, Pasqualini, Galvani, Pirani, ecc.), i monumenti, gli Statuti Municipali di Cento, la Pinacoteca Comunale, l'Archivio Notarile, l' Archivio Sacrati di Ferrara e tante memorie, appunti e sunti sulle storia centese sono ancor oggi ottima fonte di consultazione. Antonio Orsini si spense a Cento i17 settembre 1928. Nella sua lapide mortuaria viene così ricordato: "storiografo per nove lustri / della sua amatissima Cento /a cui crebbe onore decoro / e die' avviamento a migliori destini /implora la prece della cristiana fratellanza". Durante tutto il periodo della manifestazione,vi è stato un buon afflusso di pubblico alla mostra filatelica.

Questa 32^ mostra verrà ricordata dagli organizzatori del Circolo Filatelico Numismatico "Benedetto Varchi" per due motivi molto diversi ma altrettanto importanti. In un momento in cui la filatelia sembrava soffrisse un po' di stanchezza, dopo una prima tornata di richieste senza un grande risultato, eccoti arrivare una valanga di collezioni: è la prima volta che abbiamo esposto ben 13 collezioni, per un totale di 60 quadri. Abbiamo ricevuto ed esposto collezioni con tema "La Banda", ovvero "G. Puccini", nome del Corpo musicale di Montevarchi. Come già pubblicato sul nostro N.U. hanno esposto quest'anno: Berti Aldo con "Gioacchino Rossini" (della quale ho avuto una ottima impressione); Fassone Adriano con la collezione "Iconografa della musica", Gottardi Roberto (ormai amico, presente fra noi da un ventennio) con "Melodie Immortali: G. Verdi ed il Teatro alla Scala di Milano", Moramarco Giovanni "La Musica classica"; Motta Angelo: "Le Grandi Melodie"; Rialdi Cesare (altro ns. non più nuovo collaboratore), ottima collezione di maximafilia "Vedere la Musica"; Sulpizio Sergio Antonio: "G.Verdi: la Vita e le Opere"; Venturi Lino con la collezione: "Maria Callas" (bellissima, complimenti!), Vicardi Sergio: "Bicentenario della Scala" (ottimo materiale), Viganò Salvatore con una collezione di maximafilia: "Concetto e Nozioni alla Comprensione Musicale", tutte opere meritevoli di plauso. Particolarmente ben accettata è stata la collezione promessaci da Carlo Alberto Solari. Nel mese di giugno Carlo Alberto ci ha lasciato per sempre. La moglie ha volentieri inviato la collezione, portandola personalmente ed intervenendo pure alla inaugurazione, orgogliosa dell'opera del defunto marito. Fra l'altro la collezione, che credo sia una delle tante da lui preparate, merita molta considerazione. Un aspetto negativo è dato dal fatto che, a causa della mancanza di spazi, siamo stati relegati in un edificio fuori mano, nuovo alle nostre iniziative, dove precedenti esperienze di altre manifestazioni non erano state di buon auspicio. I documenti di almeno un secolo di storia del Corpo Musicale Puccini, questa volta non hanno attratto la grande folla delle passate edizioni, riteniamo proprio perché sì, nel centro storico, ma fuori mano rispetto agli altri anni. Ci consola il fatto che i Comuni vicini conoscono ed apprezzano il nostro lavoro e spesso ci chiedono collaborazione per loro manifestazioni: vedi i recenti annulli di "Bucine in Fiore" e "Garibaldi" presso il Comune di Castelfranco. Qualche altra esperienza negativa qui a Montevarchi, potrebbe costituire l'inizio di una nuova serie di manifestazioni a più vasto raggio. La verifica a quanto sopra la avremo presto, con una manifestazione con mostra filatelica, numismatica, medaglistica e rassegna di materiale vario, tutta dedicata a Giuseppe Garibaldi. Questa avrà luogo sempre nei locali della Bartolea in Via dei Mille a Montevarchi, con inizio il prossimo 27/10/2007 e si chiude- il giorno 6/1/2008. Il giorno 3 novembre p.v. presso la mostra funzionerà uno sportello filatelico con speciale annullo. Mi è doveroso ringraziare ancora tutti coloro che ci hanno inviato le loro collezioni, quanti hanno collaborato per la riuscita della nostra mostra, della quale è stato molto apprezzato l'annullo speciale ed il materiale predisposto, che è in esaurimento. (Franco Storri)

Un'angolo della mostra

Come ogni anno, non poteva certamente mancare l’appuntamento collezionistico promosso dall’Associazione "Collezionismo & Modellismo Margheritese", giunto alla sua VI edizione, che rimane l’unica manifestazione del suo genere ad essere svolta nella provincia di Agrigento, che ha richiamato e continua a richiamare numerosi appassionati e collezionisti del nostro territorio, ma anche tanti curiosi. Qust’anno la VI rassegna Belice-Hobby-Expo-Model è iniziata il 31 agosto alle ore 19,00 con un Convegno come tema: “il Risorgimento in Sicilia e a Santa Margherita di Belice”, in commemorazione del bicentenario della nascita dell’Eroe dei due mondi. Il convegno si è svolto nel Teatro Sant’Alessandro, all’interno del Palazzo Filangeri di Cutò. Hanno relazionato la professoressa Anna Vania Stallone, docente di storia e filosofia al Liceo Classico “fra G. Pantaleo“ di Castelvetrano, che ha trattato Il Risorgimento in Italia e in Sicilia, dall’inizio della partenza di Garibaldi da Quarto, fino all’arrivo a Marsala ed all’incontro con Vittorio Emanuele II. Altro relatore è stato Nicolò Lojacono, condirettore del “L’Araldo di Santa Margherita di Belice” ed esperto di storia locale, che ha presentato il risorgimento in Santa Margherita di Belice.
L’Associazione con questo convegno, ha voluto mettere in risalto e valorizzare un periodo storico ben preciso, che vide il nostro centro alla ribalta di eventi risorgimentali e di ferocia rivolta di classe, unica in Sicilia, e nella quale fu barbaramente ucciso Giuseppe Montalbano fulgido esempio di patriota e primo martire della lotta contadina in Sicilia. Erano presenti le autorità politiche e militari locali, l’Assessore Provinciale alla Cultura Santino Lo Presti, e il Presidente del Consiglio Provinciale Francesco Giambalvo, e Aldo Bonfanti presidente dell’Associazione Filatelica Lilibetana di Marsala.
La VI rassegna Belice-Hobby-Expo-Model che ha avuto come tema “Storia militare e postale” è stata inaugurata sabato 1 settembre, all’interno della quale le Poste Italiane hanno presentato l'annullo postale dedicato alla rassegna che rappresentava al suo interno cimeli garibaldini, e che è stato accompagnato da una cartolina che raffigura la località dove avvenne l’incontro segreto di garibaldini margheritesi in località Montagnola nella proprietà di Giuseppe Montalbano anch’egli componente garibaldino. La rassegna è rimasta aperta agli appassionati e curiosi fino alle ore 24 di giorno 3. Durante la manifestazione, è stata presentata la IV mostra Filatelica Margheritese, organizzata dal nostro Circolo Filatelico, in collaborazione con l’Associazione Filatelica Lilibetana di Marsala. Hanno esposto Durante Davide con “i cammini postali in Sicilia 1820-1821”, Giurintano Antonino con “Militaria.
Sono state esposte altre tematiche filateliche come “Mozart” da Aldo Bonfanti, ”I grandi musicisti nella filatelia” di Pugliese Alfredo, ”Scautismo nel mondo” di Di Marco Vincenzo, “Le rosse della provincia di dello Stretto” di Di Mento Eligio, "Bolli e annullamenti pre-filatelici della provincia di Trapani” di Gucciardi Biagio, “Gli annulli filatelici dell’agro Ericino” di Milana Andrea, e infine “I francobolli De La Rue” di Valenti Salvatore.
Non sono mancati all’appuntamento altri settori del variegato mondo del collezionismo tradizionale. Nata agli inizi del 2003 dall’iniziativa di alcuni appassionati, l’Associazione Collezionismo & Modellismo di Santa Margherita di Belice ha posto come obbiettivo primario la promozione e la diffusione del collezionismo in ogni suo genere, e la promozione del nostro territorio attraverso mostre, manifestazioni e convegni. L’appuntamento Belicino, rappresenta l’unico nel suo genere per i tanti appassionati della Sicilia occidentale, che di anno in anno vede crescere il numero di espositori.
(Michele Cicio)

Il cavallo Camilla Highness ha vinto, sabato 1° settembre all'Ippodromo del Savio di Cesena la 73^ edizione del Campionato Europeo di Trotto battendo nella finale a due Torvald Palema. Anche quest'anno la formula "vincere due prove su tre", che rende unico il Campionato Europeo, ha entusiasmato a mezzanotte un Ippodromo stracolmo di almeno 12.000 spettatori. Da ricordare che Torvad Palema ha vinto la prima prova con lo straordinario tempo al chilometro di 1’11’’6, nuovo record del "Savio" e record europeo eguagliato in pista da 800 metri. Per l'occasione il Circolo Culturale Filatelico Numismatico "E. Giunchi" di Cesena (C.P. 70 succ. 5 - 47023 Cesena) ha curato il servizio filatelico e dato alle stampe una cartolina-ricordo, opera dell'artista Gaetano Orazio, sulla quale è stato usato uno speciale annullo concesso dalle Poste Italiane e riproducente un cavallo trottatore.