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L’astrofilatelia 4
Scegliere e impostare
la collezione di Umberto Cavallaro
Per chi si sente attratto dallo spazio e Busta italiana di Moncalvo commemorativa del-
dall’esplorazione dell’universo, l’astrofi- la missione Apollo 11 e busta austriaca che cele-
latelia si rivela un modo alternativo per bra il primo anniversario del primo allunaggio
studiare e raccontare questa affascinante storia dell’Apollo. L’uso di queste buste in astrofilatelia
dell’avventura umana. Troppo sovente però, tra- non è consentito.
sportati dall’entusiasmo per le vicende di questa La prima busta che rievoca l’allunaggio non è
storia, si tende a dimenticare che l’astrofilatelia è ammessa perché l’annullo non risponde alla
pur sempre una classe della filatelia e si caratte- prima regola dell’astrofilatelia in quanto non è
rizza per essere lo «studio “filatelico” degli aspet- apposto in un ufficio postale prossimo al luogo
ti storici, tecnici e scientifici della conquista dello direttamente collegato con l’evento: per docu-
spazio». Questo aspetto è così importante che il mentare l’allunaggio useremo una busta annul-
regolamento specifico della Fip per l’astrofilate- lata a Houston, dove ha sede il Centro Controllo
lia prevede che alle conoscenze filateliche, allo Missione che ha seguito e dato supporto all’ope-
studio e alla ricerca personale, vengano attribu- razione. La seconda busta che celebra il primo
iti 35 punti su 100. E, come sa chi ha provato anniversario dell’arrivo del primo uomo sulla
a concorrere in una gara ufficiale, questi pun- Luna, nonostante il raffinato annullo che ripro-
teggi possono fare la differenza. Vediamo quindi duce il famoso francobollo del primo uomo sul-
in concreto come si procede per impostare la la Luna disegnato dall’altrettanto famoso artista
propria collezione. americano Paul Calle, non risponde alla prima
Scegliere un argomento e documentarsi regola dell’astrofilatelia in quanto l’annullo non
Scelgo il mio soggetto preferito, tenendo pre- è apposto nella data dell’evento, ma un anno
sente che l’argomento non deve essere troppo dopo.
vasto o troppo generico. Eviterò di cimentarmi
con “La storia della conquista dello spazio dalle Qui Filatelia
origini a oggi” perché ormai questa storia è di-
ventata troppo vasta e dovrebbe abbracciare mi-
gliaia di missioni condotte in quasi sessant’anni
da decine di Paesi che hanno un proprio pro-
gramma spaziale, proprie basi di lancio, propri
satelliti, propri astronauti.
Cercherò anche di evitare una trattazione troppo
ristretta come “Dalla posta-razzo allo Shuttle”
nella sezione un quadro: si tratterebbe di un ar-
gomento molto ampio che dovrebbe coprire, in
soli 16 fogli, quasi novant’anni di storia dagli
anni Venti del secolo scorso al 2011 quando il
programma Shuttle si è concluso.
Scelgo ad esempio come argomento il Program-
ma Apollo, quello che quasi mezzo secolo fa ha
portato l’uomo sulla Luna.
Il punto di partenza fondamentale per costrui-
re una collezione è documentarsi sugli aspet-
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